Le pagelle della penultima puntata di Temptation Island mettono al primo posto Mirko e Perla. Gli altri dietro per noi. Siamo arrivati alla quinta e penultima puntata del reality show targato Fascino, quindi Maria De Filippi, e condotto da Filippo Bisciglia e, diciamo la verità, sono rimaste solo le coppie più noiose.
Gabriela e Giuseppe: voto Ci mancate. Senza frasi improbabili che trasudano scemità e macumba, senza ragionamenti da Medioevo - no, aspettate che poi i medievalisti si offendono -, mi correggo, senza ragionamenti da momenti bui della cultura popolare italiana, senza tradimenti e ripicche, insomma senza American Boy e signora non è Temptation Island.
Vittoria e Daniele: voto Zzzzzzzzzzzzzzzz. Valeriana dispert scansati. Faccio un appello al signor Bonomelli: prendete loro al posto della camomilla con melatonina e magnesio. Sono veramente soporiferi. Forse, e dico forse, fra una trentina di puntate potremmo riuscire a stupirci per una loro affermazione. Ma Temptation Island finisce settimana prossima. Sono prevedibili, scontati più dei saldi a inizio luglio. Viaggio nei sentimenti? Vacanza in un resort di lusso, più che altri. Via, via, lasciate spazio.
Mirko e Perla: voto Clown. Hanno iniziato il reality show con il freno a mano tirato, anche perché oggettivamente erano oscurati da Manu e Isabella prima e dai sempre cari Gabriela e Giuseppe poi. Adesso hanno tutta la scena per loro e se la prendono. In fronte, visto che non fanno un ragionamento logico neanche se viene loro proposto con un gobbo - inteso come testo e non come Quasimodo di Notre Dame - che passa davanti. Probabilmente si sono amati in un tempo che varia fra il mai e l'assolutamente mai. Il dato di fatto è che adesso si stanno più sulle scatole loro di quello che alle Poste fa 45 operazioni allo sportello quando subito dopo tocca a noi e ci scappa la pipì. Se avessero spade laser e un'arena potremmo assistere a un bel confronto. Ma la produzione non gliele offre. Al falò di confronto escono separati, ma con i rispettivi tentatori. Le nuove unioni dureranno giusto il tempo di un bonifico. Pagliacciata.
Ale e Federico: voto Ma ancora gli dai retta? Lui è più fastidioso del gallo che canta alle 5 a casa della mia amica Giada dopo che siamo tornate a casa alle 3. E, mentre il gallo tanto deve rimanere lì e lo sappiamo, non si capisce perché Ale non abbia spedito il fidanzato a casa tipo il giorno dopo averlo conosciuto.
Francesca e Manuel: voto Phil. Filippo, inteso come Bisciglia, glielo dico io che non sei suo cugino e che piuttosto che sentirti chiamare "Phil" da uno sconosciuto preferiresti una malattia esantematica? No perché a forza di sopportare poi finisce che uno esplode. E, Filippo, è giusto che tu inizi a mettere dei poderosi puntini sulle "i". Poi arriva la produzione che sceglie “Piccolo uomo” di Mia Martini per presentare lui. Ed è subito mito. A lui dà fastidio che lei si apra con il single Alberto, però è contento che lei scopra altro. Insomma, un colpo al cerchio e uno alla botte. Lei vorrebbe assestarne uno a lui, invece. E infatti chiede il falò di confronto anticipato ed esce senza di lui. La speranza è che rimanga senza di lui anche fuori dal programma.
Avvertenza: anche durante questa puntata, la lingua italiana è stata lungamente maltrattata. Attenzione: vedere questo programma può nuocere gravemente alle lezioni di grammatica.