Giovedì 21 Novembre 2024
CRISTIANA MARIANI
Spettacoli

Pagelle semifinale Amici: Sarah e Marisol aliene, Holden e Petit sempre uguali a loro stessi

Dalla puntata di domenica 12 maggio sono usciti i nomi dei concorrenti finalisti di questa edizione del talent show di Maria De Filippi

Holden e Petit sono in finale ad Amici 23

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I finalisti di Amici 23 sono cinque e non quattro come invece era stato ipotizzato nelle ultime puntate. Ecco le pagelle della semifinale del talent show condotto da Maria De Filippi.

Sarah Toscano: voto Le manca solo la corona. E' la regina incontrastata. Finalmente ha capito di poter essere protagonista e di avere tutte le carte in regola per esplodere come una vera star. Lei è veramente pazzesca e finalmente lo sta dimostrando esibizione dopo esibizione.

Holden: voto Maria non ce la faccio. Bravissimo a produrre le proprie canzoni. Bravissimo. Anche perché è un lavorone aggiungere ad ognuna tutti quegli effetti vocali visto che non abbiamo mai sentito la sua vera voce durante le puntate. Chissà come canta. Intendo lui, non l'autotune che credo usi anche per cantare sotto la doccia. Lasciamo poi perdere il continuo lamento con cui interpreta ogni canzone. Latte alle ginocchia, soprattutto dopo che ha distrutto quel capolavoro che è 'Sono solo parole'. Questo è imperdonabile.

Marisol: voto Cla mo ro sa. Su 'Albachiara' non si è esibita, ha fatto un incantesimo. Ci ha portati tutti in un altro mondo, un mondo che esiste solo grazie ai sogni che ci fa vivere. Delle altre esibizioni sceglietene una qualsiasi: sono tutte incredibili.

Dustin: voto Nettuno ti giuro Nettuno. Nel senso che è proprio di un altro pianeta rispetto a noi umani. E' espressivo, convincente e straordinario in ogni cosa che fa. Merita di ballare sui palchi più importanti del mondo.

Petit: voto Geolier 2. Autotune e dialetto napoletano, dialetto napoletano e autotune. Il copione rimane sempre il medesimo ormai da tempo. Va in finale, ma fuori da Amici il suo percorso rischia di essere molto più difficile.

Mida: voto Stabilimento balneare. Nel senso che le sue canzoni tutte autotune e reggaeton le vedrei benissimo ad animarci l'estate sulla spiaggia. E non è un'offesa, anzi. Ha trovato il proprio segmento di mercato. La domanda è: quanto può durare in un panorama musicale in cui i protagonisti a livello internazionale sono molti e la nicchia è tutto sommato piccola? Su 'Che idea' ho sperato evitasse l'autotune. Niente da fare. Però la presenza scenica lo salva: è l'unico cantante ad averne una dose così massiccia in questa edizione.

Le esibizioni dei giudici: voto Ma perché??? E' tutto così imbarazzante da non risultare neppure interessante. Cristiano Malgioglio canta in playback - era necessario? - e Michele Bravi urla 'New York, New York', brano scelto non si capisce per quale motivo.Giuseppe Giofrè, come ormai avviene sempre, balla mostrando pettorali e addominali. Insomma, una trashata galattica.