A differenza di quanto è avvenuto nella prima puntata dell'Isola dei Famosi 2024, nella seconda, quella di giovedì 11 aprile, qualche concessione a trash e polemichette c'è stata. Ecco le pagelle della seconda puntata dell'Isola dei Famosi 2024.
Il battibecco Elenoire Casalegno-Vladimir Luxuria: voto Annamo bene. "Vladi, se fossi in te chiederei a Joe cosa pensa dei nuovi ingressi". "Ma che me lo dici tu a chi devo chiedere? Chiudiamo il collegamento". Oh adesso torniamo davvero ai tempi di Ilary Blasi. E no, non è complimento. Se non è quello di far notare cosa sta succedendo dal vivo in Honduras, quale sarebbe il ruolo dell'inviata? Chiedo giusto per informazione e non perché io sia totalmente dalla parte di Elenoire Casalegno.
Maité Yanes: voto Non sono una signora. Non si fa notare durante la puntata se non per una parolaccia e il racconto di un rutto durante le nomination. Insomma, contenuti di pregio.
Peppe Di Napoli: voto Aras si impegna, perché lui no? Aras Senol, che è turco, non sfodera ogni due minuti frasi nella sua lingua. La motivazione per la quale invece Peppe Di Napoli decide di infilare il dialetto napoletano ovunque mi sfugge.
Vladimir Luxuria: voto Nì. Non arriverà mai al trash di chi l'ha preceduta, perché ha troppo rispetto per il pubblico per sbracare così tanto. E' meno ingessata rispetto alla prima puntata, ma si mostra forse un po' troppo saccente. Ma le conduttrici alla Simona Ventura - all'epoca dell'Isola dei Famosi, sia chiaro - non si trovano più in giro?
Sonia Bruganelli e Dario Maltese: voto Giano Bifronte. Da un lato l'eccesso di protagonismo, dall'altro il vuoto cosmico. Sono due facce della medesima medaglia, una medaglia di cui però il pubblico non aveva di certo bisogno.
Joe Bastianich: voto Maaaaamma mia. E' noto per la sua simpatia. Sono ironica. Sonia Bruganelli lo incensa come il "master of ceremonies" dell'Isola di quest'anno. E ancora una volta ha capito poco. E' semplicemente il più famoso e quello con più attività imprenditoriali fuori dal gioco. Ecco appunto, tutte ste cose lì non servono. Scendi, Joe, scendi.
Pietro Fanelli: voto Ma ve ne prego. La sua voglia di vivere è pari alla mia quando vado dalla dentista. Anzi, io sono più divertita quando vado a farmi fare la pulizia dei denti. Risponde a caso alle domande di Vladimir Luxuria e si finge il Leopardi de noattri. Cacciatelo a pedate e lasciate il posto a un individuo qualsiasi. Persino un paguro sarebbe più interessante del suo personaggio. Pare che Giuseppe Ungaretti sia disposto a risorgere e fare un manicomio se Pietrino il fenomeno viene definito ancora una volta “poeta”.