Martedì 24 Dicembre 2024
CRISTIANA MARIANI
Spettacoli

Grande Fratello, le pagelle: Varrese e Luzzi protagonisti, troppi inquilini ancora in ombra

Giselda, Rosy, Angelica, Vittorio e Alex si candidano a diventare i comodini di questa edizione

Grande Fratello 2023

Ecco le pagelle della puntata del Grande Fratello di giovedì 26 ottobre. Una puntata del nuovo corso, quello che è ormai incanalato sui binari del trash.

La soap opera Mirko Brunetti-Greta Rossetti-Perla Vatiero: voto Manueeelaaaa. Lasciate fare a Grecia quello che è di Grecia. Le telenovelas le può interpretare solo lei. Questi sono tre sfollati della tv, in tre non fanno un quarto di un personaggio televisivo vero. Sono l'esempio lampante che il nuovo corso "no trash" di Piersilvio Berlusconi è naufragato al primo mese. Gli ascolti con questa pantomima sono anche risaliti, ma a quale prezzo? Il vuoto spinto è più interessante di sta soap.

Il confronto fra Massimiliano Varrese e Beatrice Luzzi: voto O mangi sta minestra o salti dalla finestra. Tradotto: purtroppo è l’unico contenuto decente che offre questa edizione del Grande Fratello. La ripetitività dei concetti espressi da loro due è imbarazzante, così come lo è il fatto che tanto Cesara Buonamici quanto Alfonso Signorini rivanghino in continuazione episodi di settimane passate. Praticamente si parla di Varrese e Luzzi per metà della puntata. Che disagio.

Angelica Baraldi: voto Mondo Convenienza. Lei è ufficialmente la versione femminile di Zelletta: una qualsiasi suppellettile. Lui è stato il comodino di una passata edizione del Grande Fratello Vip, lei si candida a fare la cassettiera, la testiera del letto, la cassapanca. Complemento d'arredo, complemento vivissimo.

Alex Schwazer: voto Nun te reggae chiù. Oh raga, lo so che lui è una stella della marcia mondiale, orgoglio italiano a livello internazionale, è caduto e si è rialzato. Tutto bello. Bene, bravo. Ma la domanda che mi pongo è sempre la stessa: cosa diamine ci fa all'interno della Casa del Grande Fratello? Per allenarsi poteva stare tranquillamente nei boschi o in una qualsiasi palestra. Incomprensibile.

Giuseppe Garibaldi: voto Spaccapietre. E coglieteci voi tutte le metafore che la fantasia vi suggerisce. Compresa quella del lavoro che dovrebbe fare piuttosto che stare a prendere in giro il pubblico in un reality show. Se andasse in nomination sarebbe probabilmente cacciato a pedate dal televoto. E' più finto di una banconota da 24 euro. Falzoooohh!!1!1!

Giampiero Mughini: voto Santino. Nel senso che viene trattato come un’immaginetta di Padre Pio, come il filosofo dei nostri tempi. No, è entrato al Grande Fratello per lavoro come tutti gli altri inquilini. Se lo facessero scendere sulla Terra inizierebbe anche a essere veramente inserito nel gioco. Pulpito.

La storia irrealizzabile fra Paolo Masella e Letizia Petris: voto Cuore di panna. Ovviamente questi due ragazzi saranno dimenticati dal pubblico un minuto dopo la loro uscita dalla Casa, ma presi in valore assoluto e quindi come due ragazzi che si piacciono ma che per ora non possono stare insieme perché lei è fidanzata sono veramente teneroni. A me stanno simpatici, sono una boccata di normalità nel nulla cosmico di questo reality show. Lei poi riceve la lettera del fidanzato e ci sta malissimo. Cucciola lei.

Giselda Torresan: voto Polverina per grattarsi. Mettetegliela nel letto, almeno magari un minimo si scuote. Ha iniziato la stagione col botto e poi è andata rapidamente a scendere. Anzi, a crollare. Tradotto: ma Giselda è ancora nella Casa? Altro che comodino.

Alfonso Signorini: voto Mucala lì. Ovvero: smettila, piantala, hai rotto le scatole, finiscila. Difende a prescindere Beatrice Luzzi, attacca un po’ Massimiliano Varrese e un po’ Heidi Baci, decide lui se Letizia Petris deve stare male o no per la lettera ricevuta dal fidanzato, fa la vittima sostenendo che, non si sa il motivo, il Grande Fratello è un programma sotto la lente per il politicamente corretto – forse per tutti gli scivoloni imbarazzanti che lui e i concorrenti hanno fatto negli anni? Chiedo eh –: ne ha sempre una. Ma condurre e basta non gli riesce? Protagonista a tutti i costi.

Rosy Chin, Vittorio Menozzi, Ciro Petrone, Anita Olivieri: voto Chi li ha visti? In puntata praticamente non esistono. Li sostituirei con una serie di cartonati.