Giovedì 19 Dicembre 2024
CRISTIANA MARIANI
Spettacoli

Pagelle Grande Fratello: Mirko e Perla imbarazzanti, Giuseppe Garibaldi vittima di se stesso

Massimiliano Varrese e Simona Tagli danno vita a un’accoppiata decisamente improbabile all’interno del reality show

Mancano sette giorni alla finale del Grande Fratello e il gioco si sta facendo caldo. Le pagelle della puntata di lunedì 18 marzo raccontano proprio questo: le strategie e il gioco all'interno del reality show condotto da Alfonso Signorini.

Perla Vatiero insieme ad altri concorrenti del Grande Fratello
Perla Vatiero insieme ad altri concorrenti del Grande Fratello

Il finto riavvicinamento fra Giuseppe Garibaldi e Beatrice Luzzi: voto Sapone negli occhi. Avete presente quando vi lavate la faccia e non vi sciacquate bene? Ecco sì, gli occhi lacrimano. Appunto, come a questi due. I cui sentimenti e il cui riavvicinamento sono più finti di una banconota da 27 euro. Ma secondo voi siamo scemi dove ci pettiniamo?

Massimiliano Varrese: voto Shel Shapiro. Nel senso che qualcuno dovrebbe fargli ascoltare il ritornello "Bisogna saper perdere, non sempre si può vincere". Quando viene nominato dal pubblico come terzo finalista esulta come neanche Federico Grosso ai Mondiali. Il suo personaggio ormai è talmente senza nerbo da dover essere accostato a Simona Tagli per poter essere un minimo protagonista. Brividoni. 

Giuseppe Garibaldi: voto Che imbarazzo. Vota ancora per mandare se stesso in finale e tutti ridono. “Non lo trovo elegante” commenta Beatrice Luzzi, interpretando il pensiero di molti italiani. Gli altri per fortuna ignorano l’esistenza di questo personaggio televisivo. E infatti il terzo finalista non è Giuseppe Garibaldi, ma Massimiliano Varrese. Forse un pizzico di umiltà avrebbe pagato di più. E anche di italiano: “Se non fosse stato per Beatrice non mi fossi… o non mi sarei”. E’ sempre peggio.

Simona Tagli: voto Sbiadita. Per citare Joe Bastianich vecchia maniera, Simona mi stai diludendo. Ma neanche una polemicuzza, neanche un po’ di velenino sparso qua e là, neanche un pizzico di cattiveria televisiva vaporizzata. Niente di niente. Simoncina, ma la tua presenza al Grande Fratello se devi essere così incolore che senso ha? A sto punto tanto vale tornare a fare l’hair artist.

Perla Vatiero: voto Chi l’ha vista. Avete notato che, se non si parla di lei in relazione alla fintissima storia d’amore con Mirko Brunetti, lei è del tutto fuori dalle logiche della casa? Non si parla più di lei, non ha alcun tipo di appeal. Il motivo? L’assenza di contenuti si fa sentire. E infatti, guardacaso, anche in questa puntata si parla di Mirko e Perla, Perla e Mirko. Stavolta il pretesto, ridicolo, è che a una festa Mirko è stato immortalato con la giacca, ma senza la camicia. Ah che problemoni. Perla ovviamente si mostra nerissima, arrabbiata come mai nella vita. Mah. Dai che è quasi finita. 

Paolo Masella: voto Magari ce cascano. “Fuori da qui poi fai l’ospitata a Verissimo e lì ci vai in coppia, ma le serate facciamo io le mie e Letizia le sue”. Ma le serate dove? Intendi a casa a giocare a briscola con amici e parenti, spero. A Verissimo ci andrai una volta per contratto, poi la seconda quando annuncerai la fine della tua storia con Letizia Petris e la terza non ci sarà. Sogna, ragazzo. Sogna che è meglio. Paoli’, Costantino Vitaliano e Daniele Interrante non fanno più serate da un pezzo, rassegnati. 

Alessio Falsone: voto Scompiglio. E non come il soprannome del fantino Jonathan Bartoletti, ma nel senso proprio che ogni volta ti verrebbe voglia di scompigliargli tutte le sue belle tesi precostituite che si è portato all’interno della casa del Grande Fratello per riuscire a far parlare di sè ed essere protagonista. Che il suo sia un copione, peraltro scritto in modo abbastanza prevedibile, è ormai un dato di fatto. Tanto che viene persino richiamato da produzione e conduttore per i suoi modi un po’ troppo prepotenti e arroganti. Un pelo meno, dai. 

Federico Massaro: voto Bonomelli. Ormai la sua reazione è un must: diventa bordeaux e gli si ingrossano le vene sul collo. Ad ogni puntata se non svalvola non andiamo a casa. Dormi bene, fai bei sogni. Io gli consiglierei il “Dormibèn” o lo “Staicalmìn” che venivano usati in una storia di Topolino.