Mercoledì 9 Ottobre 2024
CRISTIANA MARIANI
CRISTIANA MARIANI
Spettacoli

Niveo: “Io vittima di bullismo. Parlatene, scegliete voi stessi”

Il giovane cantautore, già concorrente di Amici, racconta la sua adolescenza difficile nel brano ‘Nonostante te’

Niveo parla di bullismo in 'Nonostante te'

Niveo parla di bullismo in 'Nonostante te'

Marco Fasano, 21 anni, un presente e un passato recente fatti di musica e talent show, un passato più remoto, ma con qualche strascico anche nel presente fatto di bullismo e discriminazione. Nel futuro la voglia di lasciarsi alle spalle un’adolescenza difficile e di continuare a portare in giro la propria musica. Quel Marco Fasano è il cantautore Niveo. Che nel singolo ‘Nonostante te’ ha scelto non solo di mettersi a nudo raccontando di essere stato vittima di atti di bullismo, ma anche di abbracciare se stesso e le proprie fragilità. 

Come è nata ‘Nonostante te’?

“Era una necessità che avevo da parecchi anni, ho soffocato questa parentesi negativa per tanto tempo, ho anche rimosso, non riuscivo a superarla. A 16 anni ho scoperto che la mia valvola di sfogo era la musica, ma non riuscivo a parlarne. Poi ho deciso di farlo, ma volevo che avvenisse in modo non pesante o strappalacrime. Volevo dare un messaggio a chi sta vivendo momenti del genere. È importantissimo scegliere se stessi, parlarne. Da soli non si superano le difficoltà. Ci sono persone intorno a noi, amici, professionisti. Fondamentale è condividere. Nel corso di questo anno mi sono aperto, soprattutto con il mio manager. Lui mi vede, mi analizza, quando ci trovavamo in situazioni con i miei coetanei vedeva che ero a disagio. Ho quindi deciso di aprirmi con lui. Bisogna condividere, parlarne e affrontare questo argomento con un professionista. Non ho fatto terapia, ma sono propenso e ho capito che è importante. Il bullismo va affrontato il prima possibile”.

Per un ragazzo così riservato come te cosa ha rappresentato la partecipazione ad ‘Amici’?

“Amici è stato dirompente, in particolare lo sbalzo fra la mia tendenza a scappare dal giudizio degli altri e la necessità di mettersi davanti alle telecamere. Mi ha aiutato. Sarei stato più a mio agio a risolvere i miei problemi nel mio ambiente, invece è stato l’applauso del pubblico ad aiutarmi. Il rischio è però di non piacere a tutti. Sei così esposto e bisogna riuscire ad affrontare queste cose. Non è stato facile”.

Quali sono i tuoi obiettivi?

“Ne ho tanti, quello più immediato è il mio primo disco. Sto chiuso in studio, ho lavorato a più di una decina di canzoni, continuo a farlo e a scriverle. Non vedo l’ora di chiudere il disco, mi auguro di portarlo live in giro”.

Le tue canzoni sono tutte autobiografiche?

“Ho sempre scritto canzoni che parlassero di me, però adesso sto provando a descrivere anche le storie degli altri perché ho avuto sempre la tendenza a scappare dal dolore degli altri”.

Cosa consiglieresti ai giovani che vogliono partecipare a un talent show?

“Anzitutto è bene sapere che non si è mai realmente pronti al 100%, bisogna prepararsi molto bene perché è un’occasione unica. Avrei potuto prepararmi di più e aspettare un anno”.

Cosa auguri a Niveo?

“Rimanere felice di lavorare con la musica; non vorrei vivere una vita senza musica 24 ore su 24 ogni giorno”.

 

Per il nuovo singolo e per la sua profonda e dolorosa storia di bullismo, Niveo ha ottenuto il patrocinio gratuito da parte del Centro Nazionale Contro il Bullismo - Bulli Stop, con il quale probabilmente inizierà presto una collaborazione. Bulli Stop, aiuta le vittime di bullismo e di Cyberbullismo e per chiunque ne avesse bisogno è facilmente contattabile al seguente indirizzo e-mail [email protected] oppure visitando il sito www.bullistop.com.