Quello di Martina Giovannini è uno dei talenti più cristallini all'interno di Amici di Maria De Filippi. Un talento che nel corso del programma di Canale 5 - prima durante il percorso all'interno della scuola del talent show e poi con il passare delle puntate del Serale - è cresciuto sempre di più, si è strutturato e ha preso corpo. Sino a diventare una realtà solida e concreta di questo programma.
Durante la sesta puntata del Serale di Amici, quella di sabato 27 aprile, Martina Giovannini è arrivata al ballottaggio per l'eliminazione finale. Una scelta obbligata, visto che la cantautrice era l'unica concorrente della squadra di Anna Pettinelli e Raimondo Todaro.
Chi è Martina Giovannini? Romana, 23 anni, la cantautrice ha trionfato nella categoria Interpreti e Artist of the Year al Tour Music Fest 2021. Però soltanto nel 2023 ha deciso di partecipare alle selezioni di Amici.
"Ho impiegato due anni per mandare la candidatura ad Amici, non ce la facevo prima perché avevo paura, non ero sicura fosse giusto per me. Sono una persona molto solare e cerco di trovare sempre il lato positivo, ma ho una grande difficoltà nel mostrare ed esprimere le mie emozioni - ha spiegato tempo fa la stessa Martina -. Preferisco costruire una sorta di barriera in modo tale da non poterci rimanere male nelle situazioni. Ma, soprattutto, perché ho la necessità di avere tutto sotto controllo e ho paura che, facendo uscire le mie emozioni, non possa più controllare ciò che mi riguarda".
"Sono una persona sorridente, che scherza sempre con tutti, ma questo lato lo tengo sempre più nascosto - ha proseguito -. Ho paura che poi dall’altra parte o non venga capita o comunque possa essere usato contro di me per ferirmi. Magari non lo do a vedere, ma sono molto insicura. A volte mi faccio annientare dal giudizio delle persone, anche se dico che non me ne importa nulla. E questo mi porta spesso a non credere in me stessa e, per la paura di fallire, mi tiro indietro o neanche ci provo ad affrontare le situazioni. Quando canto, però, è come se mi trasportassi in un altro mondo in cui mi posso rifugiare: è tutto giusto, tutto a posto, e per questo è la mia valvola di sfogo. Cantando è come se mi stessi liberando di uno stato d’animo che mi logora dentro, e questo è l’unico modo in cui io riesco a farlo".