Giovedì 21 Novembre 2024
CRISTIANA MARIANI
Spettacoli

Marco Maddaloni lascia il Grande Fratello: cosa è successo davvero

Il judoka abbandona temporaneamente la casa “per motivi personali”: ecco la verità raccontata dallo stesso protagonista

Marco Maddaloni lascia temporaneamente il Grande Fratello

Marco Maddaloni lascia temporaneamente il Grande Fratello

Marco Maddaloni lascia la casa del Grande Fratello. A dare la comunicazione nella notte fra mercoledì 28 e giovedì 29 febbraio è stata la stessa produzione del reality show di Canale 5. Aggiungendo un "per motivi personali" che dice tutto e niente. D'altro canto, è una formula per rispettare la privacy. Di un concorrente che ha scelto deliberatamente di farsi riprendere dalle telecamere quasi 24 ore su 24.

Quello della privacy in un contesto come quello del Grande Fratello è un tema spesso dibattuto: ha senso mantenere il riserbo su quello che succede a una persona durante il periodo in cui ha deciso consapevolmente di far svolgere la propria vita sotto l'occhio elettronico?

Intanto oltre a questo dibattito si sono scatenate le ipotesi sulle motivazioni: perché Marco Maddaloni ha lasciato temporaneamente la casa del Grande Fratello? C'è chi, come Anita Olivieri, ha parlato di un possibile malore del padre del judoka e chi invece ha dato un'altra interpretazione. "Ha chiesto di poter leggere il contratto" ha spiegato Beatrice Luzzi a Paolo Masella.

"Non voglio mancare di rispetto a nessuno, soprattutto a quelle persone che sono qui dentro e che magari sono qui in gioco da almeno due mesi in più di me. Però sono stanco. Sinceramente io sono un po' arrivato, vi dico la verità. Alfonso, fai una videochiamata a mio figlio Pino. Fatti dare il numero di telefono dalla produzione" aveva dichiarato lo stesso Maddaloni durante l'ultima puntata del reality show condotto da Alfonso Signorini.

A chiarire tutto è stato lo stesso Marco Maddaloni, dando l’addio al suocero: "Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda. Sei stato un secondo padre per me, mi hai accolto nella tua famiglia 15 anni fa e da allora sono stato trattato proprio come un figlio. E ogni volta che ho avuto bisogno di affetto familiare trovavo rifugio a casa tua. Mi mancheranno i nostri infiniti pranzi domenicali. Mi mancherà un po’ tutto quel pezzo di mondo. Riposa in pace “On” Mario".