Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Mara Venier: “Dico addio a Domenica in. Preferisco dedicarmi alle persone che amo”

La conduttrice, al via su Raiuno il 17 settembre, assicura: “E’ la mia ultima edizione. Col tempo ho capito che devo pensare di più d’ora in poi a mio marito, i miei figli, i miei nipoti, perché la vita ti porta via le cose improvvisamente”

Mara Venier, 72 anni

Roma, 14 settembre -  “Io sono convinta mai come questa volta che sarà il mio ultimo anno a ‘Domenica in’. Non penso finirò questo lavoro, magari farò qualcos'altro, non ho mai avuto tante offerte come da quando sono in età pensionabile, ma Domenica in è molto impegnativa, ci lavoro dieci mesi l'anno. Col tempo penso di dovermi dedicare di più alle persone che amo, a mio marito, i miei figli, i miei nipoti, perché la vita ti porta davanti a delle cose improvvisamente. Per questo voglio vivermi il mio amore anche se pare da qualche parte scrivano che mi sto separando... non lo sapevo. Nicola è appena arrivato a Roma, ora gli vado a fare la polpette e di pomeriggio ho le prove del programma”.

Lo spiega sorridendo Mara Venier, questa mattina, alla conferenza stampa per “Domenica in”, che riparte dal 17 settembre alle 14 su Raiuno. È per lei il quindicesimo anno alla guida del programma, anche se "ho iniziato con Domenica in 30 anni fa, con l'edizione '93-94”, spiega. In un'edizione che pur mantenendo sempre lo spazio delle interviste, si occuperà maggiormente di cronaca, ci saranno fra gli ospiti della prima puntata: Daniela Di Maggio, mamma di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista ucciso a Napoli il 31 agosto a soli 24 anni; e per l'intrattenimento Carlo Verdone, i Pooh, i The Kolors e Matteo Bocelli.

La conduttrice, 72 anni, scherza sul fatto di aver più volte annunciato di voler lasciare il programma a fine stagione, per poi ripensarci "ma stavolta sono fermamente convinta che sia giusto, come mi ha insegnato Renzo Arbore, mio compagno per 15 anni, che mi ha insegnato molto... se sono qua lo devo a lui. Lui mi dice sempre che bisogna lasciare quando stai in alto, non quando cadi: è quello che vorrei fare”. Forse a incidere sulla decisione la tragedia del lutto che l’ha colpita, nel giugno scorso, con la morte inaspettata, a soli 62 anni, di Pier Francesco Forleo, marito della figlia della Venier  Elisabetta Ferracini.

Quando le chiedono se si vedrebbe in Rai in un ruolo istituzionale, come la presidenza, lei risponde con un sorriso: “No, proprio no. Questo forse lo meriterebbero personaggi come Baudo o Arbore, non certamente io”.