Sabato 23 Novembre 2024
CRISTIANA MARIANI
Spettacoli

Ascolti tv Grande Fratello ieri sera: sempre più flop, perché non funziona

Alfonso Signorini e Rebecca Staffelli non convincono, Cesara Buonamici unico lumicino. Nessun nome forte nel cast, il nuovo corso non attira il pubblico

Grande Fratello 2023

Grande Fratello 2023

Grande Fratello in caduta libera. Gli ascolti tv danno conto ancora una volta di un tonfo di audience e share senza precedenti per il reality show condotto da Alfonso Signorini. La sesta puntata del Grande Fratello ha vinto per share la serata del 28 settembre, ma con ascolti certamente non confortanti.

Il 16,36% di share fatto registrare dal reality show di Canale 5 è il dato più alto della serata, ma ad aver avuto il maggior numero di spettatori è stato 'Ulisse', programma di Alberto Angela su Raiuno. Questo cosa indica? Che, probabilmente, se anche 'Ulisse' durasse oltre l'una di notte come il Grande Fratello il programma condotto da Alfonso Signorini non si troverebbe alla testa della serata.

Questioni di lana caprina, si potrebbe obiettare. In realtà no, visto che quello del 16,36% di share è un dato decisamente basso. Quasi il più basso di questo inizio di stagione del Gf. Peggiore era stato soltanto il risultato della seconda puntata: 16,12%. Sembra a una distanza siderale la puntata d'esordio con il 23,01%. Ovvero quasi sette punti in più rispetto all'appuntamento di giovedì 28 settembre. E sette punti nel mondo Auditel sono veramente un'enormità.

Eppure il reality show di Canale 5 ha vinto la serata. Quindi cosa non funziona? Senza dubbio gli investimenti: il Grande Fratello dovrebbe essere uno dei programmi di punta di Canale 5, peraltro rete ammiraglia di Mediaset, e dimostrazione ne è il fatto che gli appuntamenti settimanali con il reality show siano due ovvero il lunedì e il giovedì sera. Nell'economia dei palinsesti, quindi, avere un programma comunque non proprio a costo zero che non porta picchi di ascolti spendibili poi con gli inserzionisti pubblicitari non rappresenta un benefit per l'azienda.

Cosa non funziona al Grande Fratello? Anzitutto il cast. Negli anni passati il trash era arrivato a un livello ben oltre la soglia della decenza, quest'anno siamo a un tasso di personalità molto al di sotto di una soglia accettabile. Grecia Colmenares, Fiordaliso, Ciro Petrone, Samira Lui, solo per fare alcuni nomi, potrebbero essere gregari ma non certo punte di diamante. Alex Schwazer, nome di punta di questa edizione del Gf, esaurita la storia commovente sulla sua parabola atletica e sulle difficoltà con il caso doping sembra un ectoplasma nelle dinamiche della casa. Il dualismo Beatrice Luzzi-Massimiliano Varrese troppo forzato per poter innescare l’immeddisimazione del pubblico. 

 I "nip", infine, sono impalpabili. Non esistono storie in questo Grande Fratello. E qui la carenza non è nel cast, ma nella parte autorale che non è stata capace di costruire una narrazione adeguata.

Passiamo poi alla conduzione, a proposito di incapacità di costruire. Del trittico Signorini-Staffelli-Buonamici si salva soltanto la giornalista del Tg5, ma solo perché la sua professionalità è indiscutibile. Cesara Buonamici non ha smanie di protagonismo, come invece era avvenuto in passato per altre opinioniste. Alfonso Signorini nella tempesta delle volontà dei vertici Mediaset sembra smarrito, non riesce a tenere il timone della nave semplicemente perché di timoni non ne esistono. Il caso Rebecca Staffelli, poi, è emblematico: chiamata in causa raramente dal conduttore, quando entra in gioco non incide mai. La sua sembra una presenza quasi forzata e questo rende la sua postazione social un'occasione persa.