Luciana Littizzetto si rivolge a Giorgia Meloni. Nella puntata di 'Che tempo che fa' sul canale Nove di domenica 22 ottobre, la sua ormai tradizionale letterina è rivolta proprio alla Presidente del Consiglio. Impossibile, infatti, in questa settimana non parlare del "caso Giambruno".
Eppure Luciana Littizzetto non affonda il colpo come ci si sarebbe aspettati, non indugia su certi aspetti decisamente grotteschi di tutta questa vicenda. Anzi, usa una certa dose di delicatezza nel trattare la questione. E una buona dose di solidarietà femminile.
"Cara Meloni, fu fidanzata Giambruno, fratella d’Italia da sempre e single d’Italia da venerdì. Quanto avrei voluto parlare con te del bonus asili e dei soldi in Romagna che non arrivano. Venerdì ero pronta a scriverne con la mia penna in piuma d’oca quando come un fulmine a ciel sereno è arrivato il tuo post. Sarai inca...ta nera e ti capisco: hai fatto bene a mollarlo, con Salvini non puoi, ma con lui sì. Non eravate nemmeno una famiglia tradizionale quindi vi risparmiate anche il divorzio".
La lettera di Luciana Littizzetto prosegue: "Volevo dirti che è capitato a tutte di innamorarsi di uno sciocco. Quando ti innamori, magari in lui noti già una certa carenza di neuroni, ma pensi 'Io lo cambierò'. Ma gli uomini non li cambi nemmeno se hai conservato lo scontrino. E alla fine ti ritrovi un pistola con le mani sul pacco a controllare genitale 1 e genitale 2. Sono certa che se si vedessero i fuori onda di tutti i mariti italiani, forse di matrimoni se ne salverebbero la metà. P.s. Come vedi la triade santa papà, mamma e bambino è saltata ancora una volta e non basterà una pesca a salvarla".