Lunedì 28 Ottobre 2024
CRISTIANA MARIANI
CRISTIANA MARIANI
Spettacoli

L’amore secondo ‘Dov’è Liana’: “Vogliamo essere una colonna sonora di pace”

Nel disco ‘Love 679’ la band francese canta anche in italiano e inglese e bandisce l’odio: “C’è ancora tanto da fare”

I Dov'è Liana (Foto Agnese Zingaretti)

I Dov'è Liana (Foto Agnese Zingaretti)

Una band francese che canta anche in inglese e italiano. E che ha scelto un nome italiano. I ‘Dov’è Liana’ spiazzano già dall’origine. Anche perché il nome della band si deve a una ragazza, Liana appunto, conosciuta una notte a Palermo e poi sparita dai loro radar. Il loro nuovo album si chiama ‘Love 679’.

Prima domanda d’obbligo: avete trovato Liana?

“Non ancora, forse riusciremo a rintracciarla quando saremo entrati nella top 5 di Spotify” (ridono, ndr)

Chi sono i Dov’è Liana?

“Siamo amici dall’infanzia, abbiamo iniziato a fare musica quattro anni fa. Abbiamo deciso il nostro nome dopo un’estate a Palermo, quando siamo tornati abbiamo scelto il nome e di dedicare la nostra prima canzone proprio a questa città”.

Perché avete scelto di cantare anche in italiano?

“Perché la prima canzone che abbiamo scritto parla proprio di Palermo. Ha avuto un successo inaspettato e abbiamo continuato. Durante la scrittura di ‘Love 679’ alcuni brani ci sono venuti in italiano, altri in inglese, altri in francese”.

Come nascono le vostre canzoni?

“Il primo passo è scegliere le parole migliori per far arrivare le immagini al pubblico, in seconda battuta capiamo quelle che suonano meglio”.

Nel titolo del disco manca l’8, la cui pronuncia in inglese richiama quella di ‘Hate’, ovvero ‘Odio’. Cosa significa?

“In questo momento stanno accadendo anche tante cose belle, ci sono tante battaglie da fare e anche tante vittorie. Dal ‘mee too’ le cose sono cambiate. C’è una luce in fondo al tunnel e bisogna guardarla. L’idea è proporre una colonna sonora di pace e di gioia, di armonia”.

I vostri progetti futuri?

“Vogliamo solo fare un sacco di bellissime canzoni nuove e portare l’album ovunque”.