Milano, 16 novembre 2024 – Davide De Marinis e NeVe sono protagonisti del brano ‘Avatar’. Due generazioni di musicisti che si fondono e si confrontano.
De Marinis, come è nato ‘Avatar?
"Direzione artistica e musica sono del mio amico Raffaele Viscuso. L’ho ascoltata, mi piaceva e l’ho un po’ modificata. All’inizio volevo che la cantasse solo NeVe, poi in effetti abbiamo capito che le nostre voci insieme sarebbero state bene e quindi ecco questa versione”.
Lei è diventato noto al grande pubblico 25 anni fa per la canzone ‘Troppo bella’, diventata un vero cult. L’ha mai odiata?
"Assolutamente no, mi ha dato un grande successo e non potrei fare altro che amarla. Sono molto contento di averla scritta, il brano è nato da una debolezza, dal fatto che quando sei ragazzo alcune ti sembrano situazioni difficili da affrontare ma poi girato l’angolo sai che ti fanno bene. Quando andavo a scuola vedevo sempre una ragazza che mi piaceva, ma non avevo il coraggio di approcciarmi a lei. Grazie alla mia debolezza ho scritto la canzone, se fossi stato più sicuro di me probabilmente non l’avrei fatto e non avrei vissuto questo successo inaspettato”.
In tanti si chiedono ‘Che fine ha fatto Davide De Marinis?’, ma la realtà è che in questi anni lei non ha mai accantonato la musica…
"Ho continuato a fare musica, le mie serate in giro, due programmi: Fausto Leali mi ha rilanciato in tv. Poi ho scritto la sigla di ‘Domenica In’. Quella è stata un’avventura. Ho mandato a Pasquale Mammaro un video, nel quale peraltro cantavo con alle spalle due vasi di basilico e indossando una camicia a righe. Quindi non proprio la presentazione migliore possibile (ride, ndr). A Mara Venier la canzone era piaciuta, ma aveva scelto di non usarla per la sigla del programma. A quel punto non mi sono perso d’animo e sono andato a una serata musicale nella quale era ospite lei e, con la preziosa collaborazione dei bambini che erano protagonisti dell’evento, l’abbiamo cantata tutti insieme sul palco. E a quel punto lei si è convinta e l’ha fatta diventare la sigla del programma”.
In questi 25 anni di carriera come è cambiato Davide De Marinis?
"Il tempo è relativo. Non mi sento più grande di quel Davide che ha iniziato, sono diventato un po’ più esperto. Però mi emoziono sempre. Quel Davide che si sarebbe emozionato molto 25 anni fa si emoziona ancora sul palco e in tv”.
Quale sarebbe la collaborazione dei suoi sogni?
"Tante. Mi piace molto Valeria Rossi. Amo molto il suo modo di cantare, è una ragazza che può giocarsi ancora tante carte. Sognando in grandissimo, direi poi Elodie”.
I suoi progetti futuri?
"Spero di fare tante belle serate in giro e partecipare a qualche programma tv. Ho una sana attrazione verso la tv, mi piace. Ogni volta in cui partecipo a un programma mi diverto e le persone che incontro sono sempre molto gentili con me. Quindi perché no?”.
Il suo sogno a livello personale?
“Avere un figlio. Non è ancora capitato, però ho una cagnolina a cui voglio molto bene”.