Venerdì 22 Novembre 2024
CRISTIANA MARIANI
CRISTIANA MARIANI
Spettacoli

Ascolti tv 18 aprile, Isola dei Famosi ancora flop: i perché di una stagione disastrosa

Il surviving show condotto da Vladimir Luxuria non si schioda dalla soglia del 17% di share, ecco i motivi

Vladimir Luxuria non convince alla conduzione dell'Isola dei Famosi 2024, molto meglio Elenoire Casalegno

Vladimir Luxuria non convince alla conduzione dell'Isola dei Famosi 2024, molto meglio Elenoire Casalegno

Nuovo flop di ascolti per l'Isola dei Famosi 2024, che non riesce a ingranare e anche nella puntata di giovedì 18 aprile nonostante l'attesa per il "Francesco Benigno gate" non va oltre il 17,3% di share e una media di 2 milioni 343mila telespettatori. Meglio dell'ultima edizione del Grande Fratello, verrebbe da commentare. Ma pur sempre un risultato basso, se si considera il 20% di share della prima puntata. E' pur vero che vanno considerati due fattori: nella puntata d'esordio di un programma c'è sempre grande attesa da parte del pubblico e molto spesso il giovedì il surviving show condotto da Vladimir Luxuria si scontra con partite di calcio internazionali. Oltre al fatto che di lunedì invece capita che si giochino i posticipi di Serie A.

Tutto verissimo, ma il problema rimane: l'Isola dei Famosi non attira più, non fa discutere se non qualche leone da tastiera che si sente legittimato a sfogare la propria frustrazione contro qualche concorrente.

Perché l'Isola dei Famosi non funziona? Anzitutto la conduzione: Vladimir Luxuria non è Simona Ventura o Alessia Marcuzzi e si percepisce. Per fortuna, però, non è neanche Ilary Blasi e anche questo si sente. La sua è una conduzione tentennante, mai incisiva e non aggiunge quasi mai nulla al prodotto. Dovrebbe forse osare un po' di più.

Come dovrebbe fare Dario Maltese, pesce fuor d'acqua per eccellenza di questa edizione. Il motivo per cui gli abbiano dato una poltrona da opinionista è del tutto oscuro. Chiarissimo, anche troppo, è invece il ruolo di Sonia Bruganelli: deve corrodere con la sua acidità gratuita e immotivata. Il problema di Sonia Bruganelli è lo stesso di alcuni attaccanti nel calcio che fanno sempre la stessa finta: alla prima stagione in un campionato sono fenomeni, nella seconda sanno già tutti da che parte andranno e quindi non riescono a tenere più un pallone. Il cast poi. Il cast è veramente imbarazzante. I finti anarchici Pietro Fanelli e Daniele Radini Tedeschi sono macchiette, Joe Bastianich un ectoplasma, la contessa Alvina Verecondi Scortecci presa suo malgrado in mezzo al tentativo maldestro di farle recitare il ruolo di una De Blanck 4.0. Si salvano solo Edoardo Stoppa e Samuel Peron, insieme una Greta Zuccarello che tutto sommato può risultare interessante. Il resto è così vuoto da far rimpiangere persino il nulla cosmico dei siparietti Francesca Cipriani-Mago Otelma

E le dinamiche? Ecco, parliamone. Due episodi avrebbero potuto reggere la puntata di ieri, giovedì 18 aprile, e non sono stati per nulla presi in considerazione: il furto di cibo agli operatori da parte di alcuni naufraghi e il caso dell’espulsione di Francesco Benigno. La ratio che vi sta dietro è evidente: non dare spazio a polemiche e alla tv urlata. Ma, perdonatemi, Simona Ventura ne avrebbe fatto emergere una puntata almeno da 3 punti di share in più. E senza scadere nell’Alfonsosignorinismo. Questione di esperienza e professionalità, ca va sans dire.

Una menzione particolare per Elenoire Casalegno, lei sì un valore aggiunto del programma. E infatti è confinata al ruolo di inviata in Honduras al servizio dello studio in Italia. Che amarezza.