Sull'isola di Sommaroya, in Norvegia, il concetto convenzionale di tempo che scandisce la vita quotidiana alle nostre latitudini non ha molto senso. Da quelle parti, 300 chilometri a nord del circolo polare artico, hanno una notte invernale lunga tre mesi durante la quale non vedono mai il sole, e una lunghissima giornata di luce che dura dieci settimane, prima di tornare a vedere il tramonto. Logico quindi che gli abitanti di Sommaroy, il villaggio che sorge sull'isola, abbiano sviluppato abitudini e uno stile di vita che non tengono conto dell'orologio, e adesso stanno conducendo una campagna per dichiararsi la prima zona "libera dal tempo" del mondo. Per gli isolani ogni momento dell'interminabile giornata estiva vale un altro per fare una passeggiata, badare al giardino, andare a pesca, lavorare e sbrigare le commissioni, che siano le undici del mattino o le due di notte (in base all'orologio). Si tratterebbe solo di formalizzare un'usanza che dura da generazioni. Hanno quindi firmato una petizione e si sono incontrati con un parlamentare norvegese per sottoporgliela e discutere la fattibilità e le implicazioni pratiche della loro decisione. Se fosse approvata, a Sommaroy le cadenze fissate dall'orologio, seguite nel resto del paese, non avrebbero più valore legale. Il che significa per esempio flessibilità negli orari di lavoro e nelle aperture dei negozi e delle scuole, che sarebbero a totale discrezione degli abitanti. L'iniziativa ha anche (e forse soprattutto) un valore promozionale: già il turismo è una voce importante per l'economia dell'isola, e trasformarla in una terra dove il tempo non esiste non farebbe che accrescerne il fascino. Leggi anche: - Un travel influencer non è più persona gradita in Islanda. Ecco perché - I paesi più rilassati del mondo per una vacanza zen - Il primo ristorante subacqueo d'Europa è in Norvegia (ed è già prenotato per mesi)
MagazineNorvegia, l'isola di Sommaroy vuole dire addio all'orologio