"Il mio grande amore? La radio". Così Paola Di Benedetto, showgirl, modella, conduttrice e ora speaker radiofonica del programma ’The Flight’ su RTL 102.5, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 17, scaccia via il gossip su presunti fidanzati e si concentra sulla sua carriera.
Paola, la radio cosa rappresenta per lei?
"Da sempre sono affascinata dal mondo dello spettacolo. Ma la radio ha qualcosa in più: la parola. Amo come la radio esalti l’espressione di un contenuto e non l’apparenza di chi lo enuncia. Ciò detto, però, non voglio essere ipocrita: se mi offrissero la conduzione di un bel programma televisivo, la prenderei!".
E cosa le piacerebbe condurre?
"Il sogno di chi lavora nello spettacolo è il palco di Sanremo, un traguardo però che va raggiunto step dopo step. Devo farne ancora di strada, magari mi potrei ‘esercitare’ con un programma musicale".
Si è appena concluso il programma ‘Hot Factor’, in coda alla puntata di X Factor: che esperienza è stata?
"Faticosa ma bellissima. Mi sono divertita tanto, lo so che è lavoro, ma io l’ho vissuta prima di tutto come una passione e credo che questo sia arrivato al pubblico".
Il suo è un momento all’insegna della musica?
"Fin da ragazzina mi sono sempre rifugiata nella musica. Da quando andavo a scuola in autobus e ero sempre con le cuffiette nelle orecchie ai balli da sola davanti a uno specchio appena partiva il mio pezzo preferito. Credo sia stato il filo conduttore di tutto quello che mi piace fare".
Cosa ascolta?
"Un po’ di tutto. Il mio artista preferito è Ligabue ma mi piacciono molto il rap e la trap, ascolto da Salmo a Gue Pequeno. Mi piace anche Rkomi e sono molto contenta della sua partecipazione al Festival di Sanremo 2022, sicuramente farò il tifo per lui".
Quando era una bambina già sognava il mondo dello spettacolo?
"Sì, ero determinata a intraprendere questo percorso. A 17 anni, ancora studiavo, ma il sabato e la domenica lavoravo per una emittente televisiva di Vicenza: ho fatto la valletta e la co-conduttrice di un programma sportivo. Poi ho deciso di trasferirmi a Milano, una città che poteva offrirmi più occasioni".
E sono arrivate...
"Sì, ma all’inizio non è stato facile. Ho imparato presto ad affrontare tutto da sola: la casa, il lavoro, le delusioni. Non avevo la famiglia vicina, non avevo amici. Partecipavo a un sacco di provini, senza criterio. C’era la campagna pubblicitaria e io sentivo di non essere portata, ma ci andavo lo stesso. Non è mai andata bene, non mi è piaciuto essere un numero in mezzo a tante, seppure in mezzo a tante belle ragazze".
In tv ha partecipato a vari reality, li rifarebbe?
"Tornerei al Grande Fratello Vip, è stata un’esperienza che è servita a farmi le spalle ‘grosse’. Da fuori non sembra ma nella Casa, anche se ci sono tanti altri concorrenti, fondamentalmente si è soli. Ho un bel ricordo del programma anche se è arrivato in un momento storico particolare come quello del Covid e del primo lockdown (ha partecipato alla quarta edizione del Gf Vip a gennaio 2020, ndr). La vittoria? Ovvio, sono felice di essere stata la preferita dal pubblico ma soprattutto essere riuscita a donare l’intero montepremi alla Protezione civile per sostenere le cause legate alla pandemia".
Cosa si augura per questo Natale?
"Vorrei trascorrere le feste con la mia famiglia e i miei cari, a Vicenza, all’insegna della normalità: pranzi, risate e confidenze".