Giovedì 19 Dicembre 2024
MARINA SANTIN
Magazine

Sindrome del Natale: come affrontare la Christmas Fadigue secondo lo psicologo Guido D’Acuti

Scopri come gestire lo stress natalizio e l'ansia con i consigli dell'esperto Guido D’Acuti per vivere le feste serenamente.

Scopri come gestire lo stress natalizio e l'ansia con i consigli dell'esperto Guido D’Acuti per vivere le feste serenamente.

Scopri come gestire lo stress natalizio e l'ansia con i consigli dell'esperto Guido D’Acuti per vivere le feste serenamente.

Sindrome del Natale, Holidays Blues, indole del Grinch. Modi diversi per definire il non vivere le feste con il tradizionale spirito di gioia e trepidazione ma con ansia, tristezza, apatia e irritabilità. "In realtà – spiega Guido D’Acuti, psicologo e psicoterapeuta, specialista in terapia breve strategica – per definire la Sindrome del Natale ora si utilizza il termine Christmas Fadigue, che indica una sorta di burnout, molto simile a quello lavorativo. Uno stato di esaurimento fisico, mentale ed emotivo che, innescato dallo stress dei mille impegni delle Feste, impedisce di vivere momenti sereni e gioiosi. Inoltre, comprende anche quella sensazione di stanchezza, quel sentirsi malati o febbricitanti, perché quando c’è una pausa il corpo si riposa e si può ammalare più facilmente".

E a vivere le Feste con disagio non sono pochi, "secondo il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli psicologi – prosegue D’Acuti – nel 2023, un italiano su tre nel periodo natalizio ha sviluppato stress e stanchezza con risvolti legati all’ansia e alla preoccupazione del dovere stare in famiglia. Più donne che uomini, per il maggiore impegno che mettono nell’organizzazione e nella buona riuscita dei momenti di festa. Essendo però legata alla sensibilità con cui si vive questo periodo, la Christmas Fadigue è abbastanza diffusa in entrambi i sessi. Inoltre, pesa molto il fattore solitudine, perché le persone tendenzialmente più sole vivono questo momento con una grande pesantezza".

Ma c’è anche chi "mentalmente si auto-inganna affermando di odiare il Natale. In questo caso, poiché spesso è il modo in cui noi leggiamo e viviamo la realtà a determinare la realtà stessa, è necessario modificarne la percezione. Bastano piccoli cambiamenti per vivere le feste in modo differente".

Colpevolizzarsi o sentirsi diversi perché non ci si lascia coinvolgere dallo spirito natalizio è sbagliato perché "è assolutamente normale, non sempre siamo predisposti a vivere questi giorni con gioia. Natale e Capodanno sono giorni come altri a cui noi diamo un significato e quindi, dobbiamo poterli vivere come preferiamo".

Se la Christmas Fadigue sta prendendo il sopravvento, spiega l’esperto: "una strategia è riflettere su quei compartamentiche possono peggiorare il Natale. Questo porta a capire quali sono le modalità che fanno affrontare la festa in maniera disfunzionale. Un cambio di prospettiva crea un’avversione verso ciò che potrebbe rovinarla e, di conseguenza, si riesce a viverla molto meglio. Anche ridurre le aspettative dando più spazio alla spontaneità e mantenere la routine abituale legata alle attività che ci piacciono, soprattutto il praticare sport, contribuisce a mantenere il benessere psicofisico e a farci stare meglio. Poi, ovviamente, in base alle difficoltà personali, come ad esempio quelle di tipo alimentare, vanno applicate delle strategie mirate".