Tonya Harding è stata una delle più grandi pattinatrici su ghiaccio nella storia sportiva degli Stati Uniti, ma è anche stata al centro di una vicenda umana che sconvolse tutti: il film 'Tonya', dal 29 marzo nelle sale italiane, racconta la sua avventura grazie all'interpretazione mimetica di Margot Robbie. Ecco cosa vale la pena di sapere: eviteremo di fare spoiler, a parte quelli contenuti nel trailer, dunque tralasceremo molti dettagli della trama (e della storia vera che l'ha ispirata).
TONYA: DI COSA SI TRATTA
'Tonya' è un film biografico dai toni agrodolci. È stato candidato a numerosi premi e anche a tre Oscar 2018: migliore attrice protagonista (Margot Robbie), miglior montaggio (Tatiana S. Riegel) e migliore attrice non protagonista (Allison Janney, che ha poi vinto la statuetta).
LA TRAMA
Cresciuta da una madre anaffettiva e severa, Tonya Harding diventa una pattinatrice di livello mondiale, capace di spingersi oltre i limiti fisici della propria disciplina. Il successo le è però in parte precluso a causa dei suoi modi rozzi e di una situazione famigliare (il marito la picchia) che non piace alla federazione di pattinaggio, che vorrebbe una portabandiera dall'esistenza più pulita e positiva. Quando poi il marito cerca goffamente di procurarle un vantaggio, la sua carriera va a rotoli.
IL TRAILER
Il trailer ufficiale italiano è stato realizzato prima degli Oscar 2018 (dunque sapendo delle tre candidature ma non della vittoria) e quando ancora la data d'uscita era prevista con una settimana d'anticipo.
GLI AUTORI
'Tonya' è scritto da Steven Rogers e diretto da Craig Gillespie. Il primo si è fatto un nome grazie a film come 'Ricominciare a vivere' (1998), 'Nemiche amiche' (sempre 1998) e 'Kate & Leopold' (2001). Gillespie si è ritagliato un posto nel panorama del cinema statunitense con 'Lars e una ragazza tutta sua' (2007), cui sono seguiti titoli come 'Million Dollar Arm' (2014) e 'L'ultima tempesta' (2016).
IL TRIPLO AXEL
Tonya Harding è stata la prima pattinatrice statunitense ad effettuare non uno, ma due salti triplo axel durante una competizione. Ovviamente, il regista Craig Gillespie ha voluto introdurlo nel film sin da subito: il problema è che si tratta di una figura estremamente difficile e che dopo la Harding solo sei donne sono state in grado di farla. Quelle attualmente capaci puntano alle Olimpiadi e non sono state disposte a presentarsi sul set, rischiando magari di farsi male. Alla fine, Gillespie ha dovuto accontentarsi di ricorrere agli effetti speciali, senza poter riprendere un triplo axel dal vero.
ASPETTA, COS'È UN TRIPLO AXEL?
Ecco l'esibizione durante la quale Tonya Harding eseguì per la prima volta un triplo axel: accade al secondo 57.
IL PARERE DI CHI L'HA VISTO
Pubblico e critica internazionali concordano nel recensire 'Tonya' con pareri più che positivi. Piacciono in modo particolare le interpretazioni di Margot Robbie e Allison Janney e la capacità di alternare toni drammatici e toni più leggeri. Qualche voce di dissenso si è alzata da parte di coloro che hanno ritenuto il racconto delle origini di Tonya Harding troppo schematico e a tratti addirittura derisorio.
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Domenica 3 Novembre 2024
ArchivioTonya, il film: quanto è brava la pattinatrice Margot Robbie?