'Mission: Impossible – Fallout' è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 27 luglio (da noi arriva a fine agosto), portando a casa ottime recensioni e incassi notevoli. Sull'onda del successo, qualcuno si è chiesto se esiste una correlazione fra il numero di metri corsi su schermo da Tom Cruise e il successo dei suoi film. La domanda si è rivelata meno peregrina di quanto potesse sembrare a prima vista, perché effettivamente un legame esiste.
LE CORSE DI TOM CRUISE
Un dato di fatto è che Tom Cruise corre bene, con potenza ed eleganza, e che continua a farlo nonostante l'età: ha 56 anni. Nel corso di una carriera ormai quasi quarantennale non l'ha sempre fatto, ma spesso invece sì e soprattutto quando ha portato su grande schermo il ruolo della action star.
Per questo Mark Hofmeyer, giornalista di Rottentomatoes, ha preso in esame ogni pellicola di Tom Cruise e ha calcolato per quanti secondi corre in scena. Poi ha ipotizzato che la sua velocità media sia di 4,45 metri al secondo e ha calcolato la distanza percorsa complessivamente in un film. Una volta compilata la classifica, ha incrociato i dati con gli incassi al box office e con il voto medio ottenuto su Rottentomatoes (che è un aggregatore di recensioni).
LA TOP 10 DI TOM CRUISE
Attenzione: manca il calcolo relativo a 'Mission: Impossible – Fallout', che molto probabilmente figurerebbe alto in classifica.
1) Mission: Impossible III – 979 metri
2) Mission: Impossible – Ghost Protocol – 934,5 metri
3) La guerra dei mondi – 534 metri
4) Minority Report – 476 metri
5) Il socio – 378 metri
6) Edge of Tomorrow – 324,5 metri
7) Jack Reacher: punto di non ritorno – 320 metri
8) The Mummy – 311,5 metri
9) Mission Impossible – Rogue Nation – 307 metri
19) Vanilla Sky – 253,5 metri
PIÙ CORRE MIGLIORE È IL FILM?
Con l'eccezione di 'The Mummy' e di 'Jack Reacher', che sono stati accolti male dalla critica e hanno incassato poco nelle sale, la top 10 dei film nei quali Tom Cruise ha corso di più elenca effettivamente alcuni dei suoi titoli migliori, per guadagni e recensioni. Certo, mentre il dato del botteghino è inequivocabile, la media voto di Rottentomatoes non è oro colato e per esempio differisce (per metodo di calcolo) da quella di un altro celebre aggregatore di recensioni, cioè Metacritic. Fatta però la tara a questo aspetto, effettivamente pare che Tom Cruise sia obbligato a correre, se vuole garantire al proprio film il massimo del risultato possibile.
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Martedì 5 Novembre 2024
ArchivioTom Cruise: più corre, migliori sono i film