Foto: Aidan Monaghan/AMC
Tra le nuove serie tv di quest'anno, 'The Terror' è indubbiamente una di quelle che più ha fatto parlare di sé, spesso con toni entusiasti (è andata in onda negli Stati Uniti su AMC e in Italia su Amazon Prime Video). Il fatto che dunque ci saranno nuove stagioni è una buona notizia. La discriminante importante è che racconteranno storie nuove e con protagonisti diversi: l'ha confermato la showrunner Soo Hugh. Per approfondire: The Terror e le altre serie TV horror di Amazon THE TERROR, LA SERIE ANTOLOGICA Soo Hugh ha dichiarato che la serie tv continuerà, grazie anche all'accoglienza ricevuta, ma che sin dall'inizio il canale televisivo AMC aveva pensato di farne una serie antologica e che il successo non ha cambiato i piani: non avrà dunque un seguito diretto della vicenda tragica delle due navi che, a metà del XIX secolo, tentarono di trovare il passaggio a nord-ovest e si persero tra i ghiacci dell'arcipelago artico canadese. Le stagioni successive "affronteranno storie diverse, pur conservando il DNA narrativo che abbiamo stabilito con la prima". SI CHIAMERÀ ANCORA THE TERROR Il nome 'Terror' è quello di uno dei due velieri della Royal Navy che cercarono il passaggio a nord-ovest e a prima vista avrebbe senso cambiare il titolo della serie, in occasione della seconda stagione. Apparentemente, però, l'intenzione è di conservarlo e di farlo diventare qualcosa di evocativo, staccato dal nome di un'imbarcazione. Dal punto di vista commerciale ha un senso, perché in questo modo si fa tesoro del successo assodato della serie tv e lo si sfrutta per lanciare le successive stagioni. Resta però un enorme punto di domanda sulle vicende che saranno raccontate in futuro: avremo ancora a che fare con le esplorazioni navali del XIX secolo? Assisteremo, più in generale, a missioni esplorative che terminano male? Per avere certezze ci tocca aspettare. UN CAMBIO AL TIMONE L'unica cosa che sappiamo già ora è che i due creatori di 'The Terror' non torneranno per la seconda stagione: Soo Hugh e David Kajganich lavoreranno su altri progetti e la cosa non è figlia di incomprensioni con AMC. Con le parole di Hugh: "Dave e io non ci occuperemo della stagione 2, ma è una nostra scelta. Siamo molto impazienti di vedere in che modo AMC costruirà i nuovi episodi a partire da quanto abbiamo fatto noi". Leggi anche: - Guillermo del Toro lavora a una serie horror per Netflix - Il documentario su Michael Jordan di Netflix ed ESPN - Pauley Perrette, NCIS e il bullismo: la risposta di CBS