Martedì 5 Novembre 2024

The Disaster Artist: storia di un film così brutto che è bello

Diretto e interpretato da James Franco, 'The Disaster Artist' racconta la storia vera e incredibile di Tommy Wiseau e del suo 'The Room'. Esce il 22 febbraio: ecco trailer e info

Una scena del film – Foto: Justina Mintz/Warner Bros.

Una scena del film – Foto: Justina Mintz/Warner Bros.

Ci sono film così così, film brutti e poi quelli che sono talmente disastrosi da diventare un cult: giovedì 22 febbraio arriva nelle sale cinematografiche italiane 'The Disaster Artist', che è scritto e interpretato da James Franco, ha vinto un Golden Globe (miglior attore protagonista), è candidato a un Oscar (migliore sceneggiatura) e racconta un'incredibile storia vera, quella del tragicomico Tommy Wiseau e del suo 'The Room'. THE DISASTER ARTIST: COS'È Tutto inizia nel 2003, quando in un numero ridottissimo di sale statunitensi esce 'The Room', scritto, diretto e interpretato da Tommy Wiseau: in men che non si dica guadagna la nomea di peggiore film mai realizzato. Dieci anni più tardi Greg Sestero, amico di Wiseau e coprotagonista di 'The Room', scrive un libro (intitolato 'The Disaster Artist') che racconta la lavorazione della pellicola, un'odissea assurda come poche altre. L'adattamento del saggio ha portato al film agrodolce diretto e interpretato da James Franco. LA TRAMA Alla fine degli anni Novanta Tommy Wiseau e Greg Sestero diventano amici e si trasferiscono a Los Angeles in cerca di fortuna nel mondo del cinema. Quando però le cose non vanno nella direzione sperata, Wiseau decide di realizzare un film per conto proprio, 'The Room'. La trama racconta un melodramma incentrato su amori e tradimenti, ma il risultato è un autentico disastro, anche perché Wiseau come attore è un cagnaccio e sul set è poco gestibile. Contro ogni pronostico, il film diventa un fenomeno di culto. IL TRAILER L'ASSURDA STORIA DI THE ROOM Non è possibile riassumere in un solo paragrafo l'incredibile storia della lavorazione di 'The Room', ma basti sapere che Tommy Wiseau investì malamente una quantità assurda di denaro (non s'è mai capito dove l'abbia preso): ad esempio acquistando le cineprese piuttosto che noleggiandole, girando in 35 mm e insieme in HD Digital (un inutile doppione) e allungando enormemente la lavorazione perché incapace di ricordare le battute di dialogo da lui scritte. Oggi Wiseau resta un outsider di Hollywood, ma ha almeno avuto la soddisfazione di salire sul palco dei Golden Globes 2018, quando James Franco ha vinto come migliore attore protagonista (ma gli ha impedito di parlare). JAMES FRANCO IMPEDISCE A TOMMY WISEAU DI PARLARE GLI AUTORI DEL FILM La sceneggiatura di 'The Disaster Artist' è stata scritta da Scott Neustadter e da Michael H. Weber, che insieme hanno precedentemente lavorato a film come '(500) giorni insieme', 'The Spectacular Now' e 'Colpa delle stelle'. La regia è di James Franco, che si era già misurato dietro la cinepresa dirigendo per esempio due episodi della serie TV 'The Deuce', il lungometraggio 'Child of God' e il documentario 'My Own Private River'. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO 'The Disaster Artist' ha convinto in egual misura pubblico e critica: piace in modo particolare la capacità di James Franco, come regista e attore, di realizzare un film fresco, che diverte senza schernire l'oggetto del suo racconto, e che fa luce su un processo creativo assolutamente caotico, però fatto con enorme entusiasmo e con le migliori intenzioni. Leggi anche: - Pacific Rim 2, il nuovo trailer in italiano - Bad Samaritan, il film: mai derubare il tizio sbagliato - Nazisti e dinosauri: Michael Fassbender nel film Kung Fury