Domenica 3 Novembre 2024

Gli spin-off di Star Wars in stand-by? Una brutta decisione

Il flop di 'Solo: A Star Wars Story' avrebbe portato al blocco dei film dedicati a Boba Fett e Obi-Wan Kenobi. Significa che Lucasfilm ha perso un'occasione

Una scena di 'Star Wars: episodio III (2005) – La vendetta dei Sith' – Foto: Luacsfilm

Una scena di 'Star Wars: episodio III (2005) – La vendetta dei Sith' – Foto: Luacsfilm

Secondo un'indiscrezione lanciata dal magazine Collider, Lucasfilm ha bloccato la lavorazione di tutti gli spin-off dedicati all'universo di 'Guerre stellari', dopo aver preso atto del fallimento commerciale di 'Solo: A Star Wars Story'. Se la notizia verrà confermata dai diretti interessati, allora sarebbe un brutto segno. Prima di spiegare perché occorre però chiarire alcuni punti. IL FALLIMENTO DI 'SOLO: A STAR WARS STORY' Alla vigilia del debutto nelle sale cinematografiche, ci si aspettava che 'Solo: A Star Wars Story' incassasse molto più di quanto ha poi effettivamente portato nel portafogli di Lucasfilm e Walt Disney Company. Al momento, e ormai il film è uscito praticamente in tutto il mondo (manca giusto il Giappone), il box office globale è di poco superiore ai 343 milioni di dollari, che non bastano a rifarsi dei 400 milioni investiti fra produzione e promozione. COSA RISCHIANO LUCASFILM E DISNEY? La cosa non sembra per ora un problema per le prospettive economiche dei produttori, perché i loro conti sono nettamente in attivo, ma segnala una battuta d'arresto senza precedenti per il franchise degli jedi e delle spade laser. Un dato che dev'essere analizzato attentamente, considerando che, oltre a 'Star Wars IX' (dicembre 2019), sono in lavorazione due spin-off (uno dedicato a Boba Fett e l'altro a Obi-Wan Kenobi) e due nuove trilogie (una affidata a Ryan Johnson e l'altra ai creatori di 'Game of Thrones'). Apparentemente, proprio gli spin-off sono stati messi nella carbonite, in attesa di capire come muoversi. PERCHÉ È UNA BRUTTA NOTIZIA? Da qui in avanti possiamo fare solo supposizioni, che però sembrano piuttosto ragionevoli. Una prima osservazione è relativa a come negli ultimi anni vengono gestiti i grandi franchise (vedi anche ciò che accade con i supereroi Marvel): la tendenza degli studios è di identificare la ricetta del successo e poi di replicarla senza variazioni sostanziali, cambiando ovviamene i protagonisti, ma senza stravolgere il DNA di base delle pellicole. Tenendo conto di questo fenomeno, l'idea che il fallimento di 'Solo: A Star Wars Story' abbia portato allo stand-by degli altri spin-off sembra suggerire che questi ultimi fossero sostanzialmente film molto simili, a parte il portare in scena personaggi diversi. UN'OCCASIONE PERSA Cioè, Lucasfilm non avrebbe approfittato di Boba Fett e Obi-Wan per cercare di forzare le maglie narrative e formali del franchise, proponendo al pubblico qualcosa di coerente con i protagonisti dei film e dunque di diverso dagli stilemi legati alla famiglia Skywalker o alla formula della action/comedy che sembra garantire incassi faraonici. Gli spin-off sembrerebbero nati da un calcolo meramente commerciale, più che da un lavoro sulle storie: quando questo calcolo si è rivelato sbagliato, ecco il panico e il blocco degli progetti. Il punto, però, è che le pellicole spin-off avrebbero potuto davvero consentire una maggiore libertà creativa, un po' come accaduto con 'Rogue One': che è stato un successo di pubblico, con oltre 1 miliardo di dollari incassati nelle sale, ma che apparentemente ha tracciato un solco poi disatteso dai progetti successivi, in primis il film su Han Solo. Leggi anche: - Disney/Pixar: chi sono i nuovi boss Pete Docter e Jennifer Lee? - Dumbo, il film: ecco la nuova versione di Tim Burton - Gli Incredibili 2 batte tutti i record al box office