Giovedì 5 Dicembre 2024

Ritorno al bosco dei 100 acri, un film nostalgico

Esce il 30 agosto il film con Ewan McGregor e Winnie-the-Pooh, che ha convinto il pubblico e lasciato più fredda la critica: ecco trailer e informazioni varie

Foto: Disney Enterprises

Foto: Disney Enterprises

Ci sono film che inevitabilmente dividono pubblico e critica e 'Ritorno al bosco dei 100 acri' appartiene alla categoria: in media gli spettatori hanno gradito molto più dei giornalisti questo nuovo prodotto di Walt Disney Pictures, che esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 30 agosto e che è interpretato da Ewan McGregor ('Moulin Rouge'), Hayley Atwell ('Agent Carter'), Mark Gatiss ('Sherlock') e la piccola Bronte Carmichael ('Chesil Beach'). RITORNO AL BOSCO DEI 100 ACRI Si tratta di un fantasy agrodolce che alterna riprese in carne e ossa con personaggi ricostruiti al computer e che prende ispirazione dai libri di A. A. Milne dedicati all'orsacchiotto di pezza Winnie-the-Pooh. La sceneggiatura è un lavoro di gruppo che tra gli altri ha coinvolto il premio Oscar Tom McCarthy ('Il caso Spotlight') e la candidata all'Oscar Allison Schroeder ('Il diritto di contare'). La regia è di Marc Forster, che in questo caso ha fatto tesoro dell'esperienza maturata con 'Neverland' e 'Il cacciatore di aquiloni', più che di quella ricavata dal film di zombi 'World War Z' e dal James Bond 'Quantum of Solace'. LA TRAMA La storia è ambientata a Londra, quando Christopher Robin è ormai diventato un padre di famiglia ed è impiegato in un'azienda che intende ridurre drasticamente il proprio personale. Ormai ingrigito dalla routine quotidiana, Christopher Robin ritroverà la gioia di vivere, ricordando quali sono le cose importanti della vita, proprio quando incontrerà di nuovo Pooh e gli altri animali di pezza del bosco dei 100 acri. IL TRAILER IN ITALIANO L'ALTRO CHRISTOPHER ROBIN Nel 2017 è uscito 'Vi presento Christopher Robin', storia vera di come l'autore A.A. Milne inventò il personaggio di Winnie-the-Pooh traendo spunto dalle storie che raccontava al figlio piccolo mentre insieme passeggiavano nei boschi. Visione obbligatoria per coloro che adorano l'orsacchiotto di pezza. IL FILM PIÙ LUNGO Con i suoi 104 minuti di durata, 'Ritorno al bosco dei 100 acri' è il film più lungo fra quelli che hanno Winnie-the-Pooh tra i protagonisti (solitamente compresi fra i 60 e i 70 minuti). IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Negli Stati Uniti gli spettatori hanno decretato una media volto decisamente positiva, mentre la critica è rimasta poco sotto la sufficienza. Una differenza che si spiega tenendo conto che sì, 'Ritorno al bosco dei 100 acri' sfrutta la malinconia nostalgica per veicolare valori positivi legati all'amicizia e all'amore, senza dimenticare un pizzico di umorismo. Però la morale di fondo (l'importanza di trascorrere tempo con figli e famiglia) è un po' risaputa e non è declinata in modo particolarmente originale. Insomma, è un film che scalda il cuore, ma che non diventerà un classico dei cuori riscaldati. Leggi anche: - Vi presento Christopher Robin, ecco la storia di Winnie-the-Pooh - Mission: Impossible – Fallout, il miglior film action di sempre? - Bond 25: rimandata l'uscita del prossimo film di 007