Ride, il film italiano che guarda agli Stati Uniti

Il 6 settembre Lucky Red distribuirà nelle sale cinematografiche italiane 'Ride', film d'azione diretto dall'esordiente Jacopo Rondinelli e scritto dalla coppia artistica che ha realizzato 'Mine', cioè i registi e sceneggiatori Fabio Guaglione e Fabio Resinaro. L'idea di fondo è di misurarsi alla pari con il modello statunitense. RIDE, IL FILM La trama racconta di due giovani rider acrobatici (interpretati da Lorenzo Richelmy e Ludovic Hughes) che accettano di partecipare a una gara segreta di downhill, cioè di discesa a perdifiato, in bicicletta, da ripidi pendii. Per allettare i concorrenti, sono stati promessi 250 mila dollari al vincitore. In realtà, i nostri eroi scopriranno troppo tardi di essere di fronte a una competizione infinitamente più dura di quanto potessero immaginare. IL MODELLO STATUNITENSE Già nel precedente 'Mine' (2016), Guaglione e Resinaro avevano sfruttato al meglio un budget risicato, mettendo in scena un thriller bellico dall'impatto visivo convincente, lontano da quel "vorrei ma non posso" di certa produzione nostrana che guarda al modello made in USA. Dal punto di vista narrativo, sia 'Mine' sia 'Ride' sembrano figli del cinema a stelle e strisce, più che della tradizione europea e italiana: simili sono i valori di fondo, il modo di raccontarli e l'enfasi su una certa idea dell'autodeterminazione fai da te. CINEPRESE OVUNQUE In modo analogo, 'Ride' sembra puntare su un impatto visivo adrenalinico e che non disdegna il ricorso agli effetti speciali. Molte inquadrature del film sono realizzate attraverso una serie di videocamere GoPro posizionate sulle biciclette e sul corpo degli attori, e il montaggio lavora in direzione dell'estrema dinamicità delle scene e delle sequenze. Il risultato finale di questa operazione sarà chiaro solo a partire dal 6 settembre, ma intanto è uscito da poco il trailer lungo ufficiale, così possiamo farci un'idea. IL TRAILER IN ITALIANO Leggi anche: - Un'invasione aliena minaccia l'umanità: Extinction, il film - Ecco la formula dei film di successo - Game of Thrones: cancellati tutti gli spin-off, tranne uno