Conclusasi la cerimonia degli Oscar 2018, è giunto il tempo di (ri)vedere i 9 titoli che l'Academy ha considerato degni di comparire nella lista dei candidati come miglior film. Ecco veloci indicazioni su ognuno, partendo ovviamente dal vincitore della statuetta, cioè 'La forma dell'acqua'.
LA FORMA DELL'ACQUA
Favola romantica e dark che racconta la storia d'amore fra un'umile donna delle pulizie e una creatura anfibia, mentre tutto intorno la paranoia della Guerra fredda trasforma le persone in mostri. Oscar a parte (ne ha vinti quattro in tutto) 'La forma dell'acqua' è considerato uno dei film migliori del regista e sceneggiatore Guillermo Del Toro.
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CHIAMAMI COL TUO NOME
Nell'estate del 1983, un giovane dottorando conosce un adolescente intellettualmente precoce: fra i due nasce un sentimento sempre più forte e destinato a cambiare per sempre le loro vite. 'Chiamami col tuo nome' è una storia d'amore raccontata con garbo e partecipazione emotiva, ed il film che ha cementato una volta per tutte la considerazione di Luca Guadagnino come regista di tutto rispetto.
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IL FILO NASCOSTO
Ancora una storia d'amore, ma questa volta al centro dell'intreccio ci sono due solitudini, che lentamente trovano il modo di costruire una reciproca e positiva dipendenza. L'ambientazione raffinata (siamo nella Londra degli anni Cinquanta, all'interno di una maison di moda) consente al regista e sceneggiatore Paul Thomas Anderson di confezionare un film esteticamente abbagliante, me non privo di contenuto.
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DUNKIRK
Il regista e sceneggiatore Christopher Nolan parte da fatti realmente accaduti durante la Seconda Guerra Mondiale per imbastire un racconto molto ambizioso in termini di struttura narrativa: nelle sue mani, l'evacuazione dei soldati intrappolati sulla spiaggia della cittadina francese di Dunkerque diventa l'occasione per imbastire un ragionamento sulla percezione del tempo e per mettere in scena un raffinato esercizio di stile.
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L'ORA PIÙ BUIA
Siamo ancora nel corso della Seconda Guerra Mondiale, nel medesimo periodo preso in considerazione da 'Dunkirk'. Questa volta, però, l'attenzione si posta sulla scena politica britannica, dove il primo ministro Winston Churchill (uno strepitoso Gary Oldman) deve prendere decisioni che determineranno il corso della storia e deve farlo mentre i colleghi di partito cercano di mettergli i bastoni tra le ruote.
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LADY BIRD
Giunta all'ultimo anno delle scuole superiori, una ragazza irrequieta e dal carattere fortissimo cerca di trovare la propria strada: una sfida che riguarda la scelta dell'università e la necessità di trovare un rapporto equilibrato con la madre. Quella di 'Lady Bird' è una storia di formazione raccontata con grande efficacia dalla regista e sceneggiatrice Greta Gerwig, che azzecca un esordio notevolissimo.
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SCAPPA – GET OUT
Inizia come una storia d'amore, poi rivela di essere una satira molto intelligente e affilata sulla condizione dei neri negli Stati Uniti. 'Scappa – Get Out' è un film horror che rappresenta la seconda prova come sceneggiatore per Jordan Peele e insieme il suo esordio dietro la cinepresa: in entrambi i casi, il lavoro svolto è di grande valore.
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THE POST
Steven Spielberg porta su grande schermo la storia vera dei giornalisti e dell'editrice che all'inizio degli anni Settanta contribuirono a smascherare i giochi sporchi della presidenza USA riguardo la guerra in Vietnam. 'The Post' è un film di forte impegno civile, pensato e realizzato come inno in favore della libertà di stampa.
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TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI
Storia drammatica, ambientata negli Stati Uniti rurali, dove una donna lotta con la forza della disperazione nel tentativo di assicurare alla giustizia l'uomo che ha stuprato e ucciso sua figlia. 'Tre manifesti a Ebbing, Missouri' è un film che non più lasciare indifferenti e che è trascinato in alto da una protagonista fenomenale (Frances McDormand, giustamente premiata con l'Oscar).
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Lunedì 23 Dicembre 2024
ArchivioOscar 2018, i film da vedere o rivedere