'Maze Runner la rivelazione', la fine della trilogia

Giovedì 1 febbraio esce nelle sale cinematografiche italiane 'Maze Runner – La rivelazione', terzo e ultimo capitolo della saga che ha portato su grande schermo i romanzi young adult scritti da James Dashner. Riusciranno i nostri eroi a sconfiggere i loro avversari, oppure nuovi colpi di scena li costringeranno a riconsiderare tutto ciò che credono di sapere? MAZE RUNNER – LA RIVELAZIONE: COS'È 'Maze Runner – La rivelazione' è un film d'azione ambientato in un futuro distopico nel quale un misterioso virus sta decimando la razza umana: alcuni adolescenti, che si rivelano immuni, si ritrovano così al centro di un gioco crudele, utilizzati da coloro che gestiscono il potere come vere e proprie cavie da laboratorio. LA TRAMA Thomas (interpretato da Dylan O'Brien) è deciso a porre fine alla persecuzione di coloro che sono immuni al virus che ha portato l'umanità sull'orlo dell'estinzione. Per farlo deve però guidare i suoi compagni di lotta nella missione più pericolosa mai affrontata: irrompere nella città-labirinto che protegge l'organizzazione che dà loro la caccia. IL TRAILER L'INCIDENTE DI DYLAN O'BRIEN Nel maggio del 2016, durante le riprese di 'Maze Runner – La rivelazione', Dylan O'Brien si ferì piuttosto seriamente a causa di uno stunt andato male. La produzione fu costretta a interrompere la lavorazione del film in attesa che il suo attore protagonista guarisse completamente. Di conseguenza, l'uscita nelle sale slittò di un anno: da febbraio 2017 a gennaio 2018. GLI AUTORI La sceneggiatura di 'Maze Runner – La rivelazione' è stata scritta da T.S. Nowlin, autore dei due precedenti capitoli della saga e anche del futuro 'Pacific Rim: la rivolta'. Il regista è invece Wes Ball, che ha esordito dietro la cinepresa con il primo film della serie ('Maze Runner – Il labirinto') ed è stato confermato anche alla guida del secondo ('Maze Runner – La fuga') prima di ottenere l'incarico di chiudere la trilogia cinematografica. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Nel caso di 'Maze Runner – La rivelazione' vale l'avvertenza di ogni trilogia: se i precedenti due film non ti hanno conquistato, allora il terzo non lo farà. Se invece ti sei affezionato ai personaggi raccontati, allora otterrai una chiusura del cerchio soddisfacente. Si spiega in questo modo il voto mediamente più che sufficiente assegnato dagli spettatori statunitensi, evidentemente richiamati in sala grazie al legame sviluppato dai capitoli precedenti. In generale la critica è stata invece più fredda, pur senza sparare a zero e pur riconoscendo al regista Wes Ball di aver confezionato valide scene d'azione. Leggi anche: - Pacific Rim 2, il nuovo trailer in italiano - Oscar 2018, la rivincita del cinema di genere - Il sequel di Cloverfield uscirà su Netflix?