Venerdì 22 Novembre 2024

L'alienista: com'è la serie tv Netflix con il serial killer?

Il 19 aprile Netflix pubblica 'L'alienista', storia delle primissime indagini sugli assassini seriali (siamo a fine Ottocento): ecco trailer e info

Foto: Katalin Vermes/Turner Entertainment Networks

Foto: Katalin Vermes/Turner Entertainment Networks

Dai tempi del 'Silenzio degli innocenti', passando per 'Criminal Minds', 'Mindhunter' e per un'infinità di prodotti di intrattenimento, la figura del serial killer ha dominato il piccolo e grande schermo. Ora siamo alla vigilia di una nuova serie TV che mette al centro le indagini sugli assassini seriali, ambientando la narrazione in un periodo storico dove la scienza forense era di là da venire e gli investigatori brancolavano nel buio: si intitola 'L'alienista' e sbarcherà su Netflix giovedì 19 aprile. L'ALIENISTA, LA SERIE TV: COS'È 'L'alienista' è un period/drama in dieci episodi ed è l'adattamento dell'omonimo romanzo scritto da Caleb Carr e pubblicato a metà anni Novanta. Gli argomenti trattati (morte, pazzia) suggeriscono la visione agli spettatori con più di quattordici anni. PERCHÉ ALIENISTA? Quelli che oggi conosciamo come profiler, o psicologi criminali, un tempo erano noti con il nome di alienisti. Il termine deriva dal fatto che si riteneva che i malati di mente fossero alienati dalla loro vera natura, e di conseguenza coloro che li studiavano erano chiamati alienisti. LA TRAMA New York City, anno 1896: una serie di omicidi spinge il commissario di polizia Theodore Roosevelt (proprio colui che diventerà il presidente degli Stati Uniti) a ingaggiare uno psicologo criminale nel tentativo di comprendere chi è l'assassino e mettere fine alla sua scia di sangue. Lo affiancano nell'indagine un giornalista, la segretaria del commissario e due fratelli gemelli, sergenti di polizia. IL CAST Roosevelt è interpretato da Brian Geraghty, che abbiamo visto ad esempio nel film 'The Flight' (era il copilota di Denzel Washington). Il dottor Laszlo Kreizler, l'alienista, ha il volto di Daniel Bruhl (era Niki Lauda in 'Rush'), mentre il giornalista John Moore è Luke Evans (il Gaston della 'Bella e la bestia') e la segretaria Sara Howard è Dakota Fanning (la vampira Jane della saga di 'Twilight'). I gemelli sergenti non sono interpretati da due gemelli, bensì da Douglas Smith e Matthew Shear: il primo l'abbiamo visto nella serie TV 'Vinyl', il secondo nel film 'Mistress America'. IL TRAILER IN INGLESE COSA DOBBIAMO ASPETTARCI? Oggi il tema del femminismo è particolarmente caldo, ma a metà anni Novanta, quando venne pubblicato il romanzo 'L'alienista', l'idea di raccontare una figura di una donna volitiva e in gamba non era ancora una scelta potenzialmente furba e di marketing. Questa onestà di fondo è indubbiamente uno degli elementi positivi che la serie TV porta con sé. È anche vero, però, che la tematica dei serial killer è ormai stata esplorata in lungo e in largo, in televisione come al cinema, e di conseguenza 'L'alienista' paga un po' la difficoltà di raccontare qualcosa di veramente originale. Coloro che l'hanno visto negli Stati Uniti, dove è stato trasmesso dal canale TNT, avvertono che bisogna concedere un po' di tempo prima che la trama decolli. In media, però, il giudizio complessivo è stato soddisfacente. VIDEO – LA NASCITA DELLA SCIENZA FORENSE Leggi anche: - Hotel Artemis, il film con Jodie Foster infermiera criminale - Molly's Game, il film sulla regina del poker - La nuova Ice Bucket Challenge si fa col limone?