Giovedì 31 Ottobre 2024

Il Festival di Locarno omaggia i fratelli Taviani

A un anno dalla morte di Vittorio Taviani, suo fratello Paolo sarà presente al Locarno Festival 2018, nel corso di un omaggio alla loro carriera cinematografica

Paolo Taviani alla Festa del cinema di Roma 2017 – Foto: Marilla Sicilia/LaPresse

Paolo Taviani alla Festa del cinema di Roma 2017 – Foto: Marilla Sicilia/LaPresse

Dall'1 all'11 agosto 2018 si terrà la 71esima edizione del Locarno Festival, all'interno del quale verrà omaggiata la carriera dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani, e contestualmente ricordato con affetto il nome di quest'ultimo, scomparso lo scorso aprile. L'evento sarà accompagnato dalla proiezione in prima mondiale della versione restaurata del film 'Good morning Babilonia' (1987), realizzata dalla Cineteca nazionale (CSC) e dall'Istituto Luce-Cinecittà. PAOLO E VITTORIO TAVIANI Toscani di San Miniato, nati uno nel 1929 (Vittorio) e l'altro nel 1931 (Paolo), i Taviani sono stati forse la coppia artistica più grande nella storia del cinema italiano. Insieme hanno scritto e diretto una quantità di film molto personali e con una forte impronta politica e poetica. Esordiscono dietro la cinepresa nel 1954, realizzando documentari a sfondo sociale, e firmano il loro primo lavoro di finzione nel 1962, grazie a 'Un uomo da bruciare', con Gian Maria Volonté, storia ispirata alla figura del sindacalista siciliano Salvatore Carnevale, ucciso dalla mafia. Citando solo i film che hanno fatto faville ai più importanti eventi cinematografici mondiali, ricordiamo 'Padre e padrone' (1977, Palma d'Oro al Festival di Cannes), 'La notte di San Lorenzo' (1982, Gran Prix sempre a Cannes) e 'Cesare deve morire' (2012, Orso d'Oro al Festival di Berlino). Senza dimenticare il Leone d'Oro alla carriera assegnato loro, già nel 1986, dal Festival del Cinema di Venezia. PERCHÉ PROPRIO 'GOOD MORNING BABILONIA'? Lo spiega Carlo Chatrian, direttore artistico del Festival: "Tra i tanti film che meriterebbero di essere proiettati per celebrare la straordinaria carriera dei fratelli Taviani, 'Good morning Babilonia', film in costume che collega la bellezza dalle cattedrali italiane con il nascente cinema nella costa ovest americana, ha oggi – in un'epoca in cui l'arte del cinema sembra farsi immateriale – un sapore particolare. Non è solo un omaggio alla grande tradizione delle botteghe italiane, ma anche a un modo di intendere il cinema che sapientemente integra l'artigianato in una visione artistica collettiva. Penso che, insieme a una posizione etica mai venuta meno, questa sia una dimensione del lavoro dei due artisti italiani che vada giustamente ricordata". Leggi anche: - Luke Cage su Netflix: cosa c'è nella stagione 2? - Box office record, Avengers: Infinity War supera i 2 miliardi - Mondiali 2018: ecco i film per amare il calcio