Foto: EFE/Silvina Frydlewsk/LaPresse
Il ruggito della pantera ha conquistato anche Michelle Obama: 'Black Panther' ha infatti incassato i complimenti della ex first lady, ancora amatissima e stimatissima in patria. Si tratta della ciliegina su una torta già più che soddisfacente per il film di casa Marvel diretto da Ryan Coogler.
BLACK PANTHER: I COMPLIMENTI DI MICHELLE OBAMA
Michelle Obama ha scritto in un tweet: “Complimenti a tutti coloro che hanno realizzato #blackpanther! Grazie a voi, molti giovani possono ora vedere su grande schermo dei supereroi che assomigliano a loro. Ho amato questo film e so che ispirerà persone di ogni estrazione a guardarsi dentro e a trovare il coraggio di essere gli eroi delle proprie storie”.
NON SOLO MICHELLE OBAMA
Poco dopo il debutto nelle sale statunitensi, avvenuto venerdì 16 febbraio, anche altri rappresentanti di Hollywood hanno espresso il loro apprezzamento. Uno su tutti Barry Jenkins, regista di 'Moonlight', che ha twittato: “Black Panther è un doppio successo. È un film Marvel, certo, ed è anche un blockbuster e onora queste due caratteristiche in pieno. Ma un film che presenta quell'ultima battuta pronunciata da Killmonger? Ryan ha realizzato due film contemporaneamente e in entrambi i casi l'ha fatto in modo impeccabile”.
IL SUCCESSO COMMERCIALE
L'apprezzamento di Michelle Obama e di Barry Jenkins va di pari passo con quello di gran parte del pubblico e della critica statunitensi: un'ondata positiva che ha trascinato le vendite dei biglietti. Nel primo weekend di programmazione, e solo negli Stati Uniti, 'Black Panther' ha incassato 201,8 milioni di dollari, conquistando così il quinto posto nella classifica dei film che meglio hanno cominciato la loro avventura nelle sale (gli altri sono, partendo dal primo: 'Star Wars: il risveglio della Forza', 'Star Wars: gli ultimi Jedi', 'Jurassic World' e 'The Avengers'). Ultimo dettaglio: il box office statunitense ha trascinato la performance a livello mondiale, portando gli incassi del primo weekend a un totale di 404 milioni di dollari, a fronte di un budget da 200.
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