Ormai da qualche anno i fan di Marvel attendono il momento in cui tutti i supereroi visti su grande schermo si coalizzeranno per affrontare il terribile alieno Thanos. 'Black Panther' è l'ultimo film che ci separa da quello scontro, introducendo un'ambientazione nuova e fondamentale per il cosiddetto Universo Cinematografico Marvel (UCM): esce nelle sale cinematografiche italiane mercoledì 14 febbraio e questo è tutto ciò che possiamo dire senza fare spoiler.
BLACK PANTHER: COS'È
È il diciottesimo film dell'UCM: il diciannovesimo sarà 'Avengers: Infinity War', che uscirà a maggio e vedrà la battaglia contro Thanos. In linea con il trend ormai sancito da questo tipo di pellicole, anche 'Black Panther' punta sulle scene d'azione e su un larghissimo uso di effetti speciali. A differenza però dei film più recenti di casa Marvel, ricorre decisamente meno alla commedia .
LA TRAMA
Dopo la morte del padre (avvenuta nel film 'Captain America: Civil War') T'Challa torna in Africa per reclamare il trono del Wakanda e il diritto di indossare il costume di Pantera Nera, con annessi superpoteri. Molti anni prima, però, sono stati messi in moto eventi che ora tornano a farsi sentire con una forza d'impatto devastante.
IL TRAILER
IL REGISTA E SCENEGGIATORE
Al timone di 'Black Panther' c'è lo statunitense Ryan Coogler, classe 1986, al suo terzo lungometraggio dopo essersi fatto un nome nel circuito indipendente grazie ai film 'Prossima fermata Fruitvale Station' (2013) e 'Creed – Nato per combattere' (2015). Alle prese con il suo primo blockbuster, Coogler ha voluto portarsi dietro i principali membri della troupe di 'Prossima fermata Fruitvale Station': lo scopo era di dare un'impronta personale a 'Black Panther', pur dovendo mediare con le esigenze di un franchise già avviato e dunque ormai definito in termini visivi e narrativi.
IL CAST
Il protagonista di 'Black Panther' è Chadwick Boseman, visto in precedenza nei panni di James Brown nel film 'Get on Up'. Accanto a lui ci sono l'agente segreta del Wakanda Nakia (interpretata da Lupita Nyong'o, vista in '12 anni schiavo'), la capa delle forze speciali del Wakanda Okoye (Danai Gurira, vista in 'All Eyez on Me'), la madre di T'Challa (Angela Bassett, 'Strange Days'), l'agente CIA Everett Ross (Martin Freeman, 'Lo Hobbit') e il sacerdote del Wakanda Zuri (Forest Whitaker, 'Rogue One'). Sul fronte degli antagonisti spiccano lo psicopatico Ulysses Klaue (Andy Serkis, che ha vestito i panni di Gollum nel 'Signore degli Anelli') e il feroce Erik Killmonger (Michael B. Jordan, visto in 'Creed').
PANTERA O LEOPARDO?
Il personaggio a fumetti Black Panther nasce nel luglio del 1966, tre mesi prima che venisse fondato negli Stati Uniti il Black Panther Party, di ispirazione socialista e antirazzista. Per un breve periodo, e allo scopo di evitare sovrapposizioni, il supereroe cambiò nome in Black Leopard: poi si decise di tornare all'originale.
IL PARERE DI CHI L'HA VISTO
'Black Panther' è un oggetto curioso, all'interno della cinematografia Marvel, perché è in tutto e per tutto un film di supereroi, ma è anche un manifesto serissimo dell'orgoglio dei neri africani: due anime che in alcuni momenti faticano ad amalgamarsi, ma che insieme sono alla base dei pareri più convinti espressi dalla critica, che ha anche lodato costumi e scenografie. Pur essendo saldamente inserito nella macro trama che porta a 'Infinity War', 'Black Panther' assomiglia a 'Spider-Man: Homecoming' per la capacità di avere una propria autonomia e dunque di non sembrare semplicemente un film d'attesa, come ad esempio il secondo 'Guardiani della Galassia'. Però le scene d'azione non sono all'altezza di quanto di meglio visto nell'UCM, cioè il lavoro svolto da Joss Whedon nel primo 'Avengers'.
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Lunedì 23 Dicembre 2024
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