Sei in cerca di una commedia spensierata? Allora 'Il sesso degli angeli' fa al caso tuo: si tratta del quattordicesimo film da regista, sceneggiatore e protagonista per Leonardo Pieraccioni ed esce giovedì 21 aprile nelle sale cinematografiche italiane. Nel cast spiccano anche Sabrina Ferilli, Marcello Fonte e Massimo Ceccherini.
'Il sesso degli angeli', tutto sul film
La trama racconta di Don Simone, prete di provincia alle prese con una parrocchia sempre a corto di quattrini e con un oratorio costantemente disertato dai giovani del posto. Un giorno il prete riceve un'inaspettata notizia: un eccentrico zio gli ha lasciato in eredità una fiorente attività in Svizzera. Don Simone parte per capire di cosa si tratta, affiancato dal fedele sacrestano, e scopre che l'attività in questione è un bordello. Seguono equivoci e rivelazioni. 'Il sesso degli angeli' è stato scritto da Leonardo Pieraccioni insieme a Filippo Bologna ('Perfetti sconosciuti') e facendo leva su una carriera che comprende, fra gli altri, i film 'Il ciclone', 'I laureati', 'Il paradiso all'improvviso' e 'Ti amo in tutte le lingue del mondo'. Lo stesso Pieraccioni ha poi vestito i panni di Don Simone, mentre il suo sacrestano ha il volto di Marcello Fonte ('Dogman'), lo zio quello di Massimo Ceccherini ('Faccia di Picasso') e la tenutaria del bordello quello di Sabrina Ferilli ('La grande bellezza'). Curiosità: prima di scrivere la sceneggiatura, Leonardo Pieraccioni si è documentato andando "a parlare con il proprietario di diversi bordelli in Svizzera. Mi ha detto che certe ragazze si prostituiscono per mettere soldi da parte e fare poi qualcosa di diverso mentre altre si dedicano senza difficoltà al mestiere più antico del mondo perché si tratta di un istinto con cui convivono naturalmente e senza traumi. Ha poi aggiunto che la tendenza ad innamorarsi delle escort, riguarda almeno l’80 % dei clienti che le vorrebbero sposare e spesso regalano alle ragazze delle grandi torte, fatte in casa dalle madri, e che poi vengono puntualmente girate a lui".
Le recensioni, cosa ne pensa la critica
In media la critica italiana non è rimasta particolarmente convinta da 'Il sesso degli angeli'. Colpa del fatto che l'ingenuità poetica di Pieraccioni non funziona più come nei suoi film d'esordio. E colpa anche di una sceneggiatura che sposa un atteggiamento paternalistico e di una regia che in alcuni casi trasforma i corpi delle donne in oggetti. Restano lo spirito scanzonato e l'intenzione genuina, che producono qualche momento divertente e sono forse capaci di soddisfare il pubblico.