Martin Scorsese non ha nessuna intenzione di ritirarsi. È il grande regista in persona a rassicurare chi aveva visto "un pericolo" nel rinvio della data dei suoi prossimi lavori. "Spero di continuare ad avere l’energia per fare film. E spero di avere anche i soldi" ha spiegato ieri a Torino al Museo Nazionale del Cinema, dove ha ricevuto il Premio Stella della Mole. Scorsese, 81 anni, ha spiegato che il biopic su Frank Sinatra è stato rinviato e che ora sta lavorando su un altro film incentrato sulla vita di Gesù. Ma non solo. "Mi piace il mix di fiction e documentario – racconta –, guardo al passato. Sono stato produttore esecutivo di un film sull’archeologia sottomarina, nei giorni scorsi ero a Ustica e Taormina. Ecco perché le tempistiche si sono allungate: ho un progetto a Roma, oggi sono a Torino, poi tra un paio di giorni tornerò in Sicilia. Andrò nella città di mio nonno, Francesco Scozzese, si chiamava così, sono gli americani che ci hanno ribattezzati Scorsese. Voglio capire le mie radici, mi piace pensare che da questa mia esperienza verranno fuori altri film". Il regista definisce il suo Gangs of New York, di cui il Museo del Cinema espone i costumi originali, "uno specchio ancora attuale della violenza Usa, una previsione azzeccata". Poi, una battuta sui social: "È conoscenza anche TikTok. Io non sapevo cosa fosse. Ci sono finito perché me lo ha fatto fare mia figlia. Fa parte della comunicazione, tutti gli strumenti sono utili se servono a dire qualcosa".
MagazineScorsese:: "Non mi ritiro. E scelgo TikTok"