Arriviamo al fungo sicuramente tra i più rappresentati come tossico, eppure è 'solo' velenoso, non mortale. Si tratta dell'Amanita muscaria. Spiega il micologo Nicolò Oppicelli: "Come sappiamo è il fungo delle fiabe. Tutti lo associano a qualcosa di tossico ma non provoca decessi. I sintomi dell'avvelenamento, dopo breve latenza, sono quelli di un'intossicazione accompagnata da allucinazioni. Per la cronaca, a volte purtroppo questi funghi vengono raccolti proprio con questo ultimo scopo. In genere chi si intossica ha bisogno di un ricovero ospedaliero".
Ecco l'identikit dell'Amanita muscaria: "Cappello rosso con verruche bianche, lamelle bianche sotto al cappello, dello stesso colore il gambo e l'anello sul gambo, alla base del gambo una volva dissociata in placche, sempre bianca". Questo fungo velenoso nasce "sia sotto latifoglie che conifere. Viene raccolto perché scambiato per l'ovolo buono o Amanita caesarea, che invece ha il cappello color arancione tuorlo, senza le verruche, a differenza del sosia tossico, e lamelle, gambo e anello di colore giallo crema".