Mentre Emilia Clarke cercava di farsi un nome come star del cinema e non solo come protagonista di ‘Game of Thrones’ nei panni di Daenerys Targaryen, l’attrice ha accettato un ruolo in ‘Terminator Genisys’. Una scelta lavorativa che, col senno di poi, ha rimpianto. In un'intervista con ‘Vanity Fair’, Clarke ha detto che, durante la lavorazione del film, ha avuto difficoltà a riconoscere il regista Alan Taylor, che aveva spesso diretto lei e i suoi colleghi negli episodi della saga fantasy tratta dai romanzi di George R.R. Martin: “Non era il regista che ricordavo. Non si è divertito. Nessuno si è divertito”. L’attrice ha aggiunto di essersi sentita “sollevata” dal fatto che il titolo non abbia avuto successo al botteghino, in modo da evitare di dover partecipare a eventuali sequel.
MagazineCinque attori famosi che vorrebbero cancellare i loro ruoli iconici