Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Scarpette rosse in ceramica contro la violenza sulle donne

La manifestazione Scarpette rosse in ceramica torna per l'ottava edizione in Italia, simbolo di lotta contro la violenza sulle donne. Dati allarmanti e iniziative per sensibilizzare e combattere il femminicidio.

Scarpette rosse in ceramica contro la violenza sulle donne

La manifestazione Scarpette rosse in ceramica torna per l'ottava edizione in Italia, simbolo di lotta contro la violenza sulle donne. Dati allarmanti e iniziative per sensibilizzare e combattere il femminicidio.

Lunedì 25 novembre 2024, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, torna Scarpette rosse in ceramica, manifestazione organizzata da AiCC – Associazione italiana Città della Ceramica – nata nel 2017 da un’iniziativa del Comune di Oristano e giunta alla sua VIII edizione, coinvolgendo i comuni italiani impegnati nella produzione della ceramica artistica e artigianale italiana.

Secondo i dati dell’OMS, nel mondo circa 1 donna su 3 è stata vittima di violenza nel corso della propria vita, stima che fotografa anche la nostra situazione nazionale: in Italia, infatti, nel 2023 sono stati compiuti 120 femminicidi. Le Scarpette rosse, create nel 2009 sotto forma di installazione dall’artista messicana Elina Chauvet per denunciare il femminicidio, sono diventate un simbolo della battaglia contro la violenza di genere. Accanto alle Scarpette rosse, anche il numero anti-violenza 1522. Iniziativa interessante è anche quella realizzata dalla scuola Beauty Élite Academy di Bari. "La violenza sulle donne è subdola, tende a nascondersi e non sempre è manifesta – dichiara Michela Caravella, addetta alla comunicazione della scuola – perciò ho ideato un video insieme alle studentesse che recitano nello spot. Ogni donna presente ha un segno sotto l’occhio, un marchio della violenza subita. Quest’ultima è un fatto sistemico che riguarda tutte e colpisce a ogni livello e in ogni forma, verbale o fisica che sia. Il cambiamento parte dalla consapevolezza".