La Blattella germanica è diffusissima anche in Italia
Super scarafaggi alla conquista del mondo. Uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports rivela che la comunissima Blattella germanica sta diventando sempre più resistente a qualunque tipo di insetticida. L'evoluzione della blatta sta avvenendo in tempi rapidissimi, rendendo quasi impossibile estirparla dagli ambienti domestici cui è particolarmente affezionata.
SUPER BLATTE
Il gruppo di ricercatori della Purdue University ha testato tre insetticidi – abamectina, acido borico, tiametoxam – in numerosi appartamenti di Indiana ed Illinois, tutti infestati da scarafaggi. Per un arco di sei mesi, gli scienziati hanno messo in atto strategie diverse all'interno delle case, ad esempio attuando un piano di rotazione delle sostanze o affiancandole per un'azione combinata.
Ogni tentativo si è rivelato tuttavia un fallimento. Il trattamento con il singolo insetticida non ha ad esempio evitato a un incremento del 10% del numero di insetti, mentre i cocktail più aggressivi sono riusciti al massimo a mantenere lo status quo. In nessun caso i ricercatori sono stati in grado di ridurre le dimensioni della popolazione di Blattella germanica.
EVOLUZIONE IN TEMPO RECORD
Uno degli aspetti più sorprendenti riguarda il fatto che gli scarafaggi sono stati in grado di sviluppare la resistenza agli insetticidi nel giro di una singola generazione. "Non avevamo la minima idea che una cosa del genere potesse accadere così velocemente", ha dichiarato il primo autore Michael Scharf.
Molti insetti sono inoltre risultati suscettibili al fenomeno della resistenza incrociata. In sostanza, sono diventati immuni a una determinata sostanza tossica in modo indiretto, dopo essere entrati in contatto con un composto simile. Questo meccanismo difensivo rende molto più difficile la progettazione di nuovi prodotti chimici di una certa efficacia.
QUINDI: COME SCONFIGGIAMO GLI SCARAFAGGI?
Secondo i ricercatori, le prove raccolte dimostrano la necessità di uno sforzo maggiore da parte degli esseri umani per tenere a bada gli scarafaggi, che sono vettori di possibili agenti patogen i. La proliferazione delle blatte va contrastata abbinando più strategie, tra cui l'impiego di trappole e una corretta igiene domestica. "Gli scarafaggi che sviluppano la resistenza a più classi di insetticidi in un colpo solo rendono il controllo di questi parassiti quasi impossibile solo con le sostanze chimiche", ha concluso Scharf.