Sabato 15 Febbraio 2025
ALICE PAVAROTTI
Sanremo

Topo Gigio a Sanremo, chi è il pupazzo icona che duetta con Lucio Corsi

Nato con la voce di Modugno, sul palco dell’Ariston interpreta proprio ‘Nel blu dipinto di blu’. Doppiato da Claudio Moneta, nella sua storia anche Micheael Jackson e Raffaella Carrà. Oltre, ovviamente allo Zecchino d’Oro

Bologna, 14 febbraio 2025 – Lucio Corsi e… Topo Gigio! Ma cosa mi dici mai? All’annuncio dei duetti per la serata delle cover a Sanremo, in molti sono rimasti sorpresi da questa insolita accoppiata. Eppure, per Topo Gigio non si tratta certo di un debutto televisivo: il celebre pupazzo fece il suo esordio nel 1959 con la voce di Domenico Modugno, lo stesso cantautore che Lucio Corsi omaggerà stasera con Nel blu dipinto di blu. Creato nello stesso anno dall’autrice televisiva Maria Perego, insieme a Federico Caldura e al regista Guido Stagnaro, Topo Gigio è diventato un’icona della tv italiana. Ma qual è la sua storia? E perché Lucio Corsi ha scelto proprio lui come compagno di duetto?

Il duetto: Topo Gigio e Lucio Corsi

“Topo Gigio mi ha insegnato come non diventare una marionetta, mi ha insegnato a tagliare i fili di chi vorrebbe farmi muovere a suo piacimento”. Così scrive Lucio Corsi su Instagram, raccontando il motivo di questa scelta. Inoltre - prosegue Corsi su instagram - "Topo Gigio esordì in televisione nel 1959 proprio con la voce di Modugno, in qualche modo è come se incontrasse nuovamente la sua canzone".

Il doppiatore

Oggi la voce di Topo Gigio è quella di Claudio Moneta, doppiatore, attore, regista teatrale e conduttore televisivo, ma negli anni il pupazzo iconico della televisione italiana è stato interpretato da tante personalità e in numerosi contesti differenti. 

Topo Gigio e lo Zecchino d’Oro

Il legame tra Topo Gigio e lo Zecchino d’Oro è profondo e duraturo. Creato nel 1959 da Maria Perego, lo stesso anno in cui nacque lo Zecchino d’Oro, Topo Gigio divenne presto una presenza fissa del programma, affiancando per moltissime edizioni il conduttore Cino Tortorella, noto al pubblico come Mago Zurlì. Insieme, hanno accompagnato generazioni di bambini, regalando momenti di tenerezza e divertimento.

Nel corso degli anni, Topo Gigio ha partecipato a numerose edizioni dello Zecchino, diventando una figura iconica dello show. Dopo un periodo di assenza, è tornato sul palco nel 2017, in occasione della 60esima edizione, affiancando Carlo Conti nella conduzione. L’anno scorso, per l’edizione dello Zecchino del 2024, è tornato ad essere ospite d’eccezione, continuando a incantare il pubblico con la sua dolcezza e simpatia. La sua presenza allo Zecchino d’Oro negli anni non si è limitata alla sola conduzione: Topo Gigio è stato protagonista di numerosi sketch e canzoni, contribuendo a rendere lo show un appuntamento imperdibile per grandi e piccini.

I successi internazionali

Maria Perego, scomparsa a Milano nel 2019, ha fatto di lui una star internazionale. Il pupazzo nasce come versione italiana dell'iconico Mickey Mouse, ma Topo Gigio è stato, e continua ad essere, molto più di un semplice pupazzo: è un vero e proprio volto della televisione, capace di reinventarsi nel corso degli anni senza mai perdere il suo fascino.

Dopo il debutto del 1959 nel programma "Serata di Gala", dove a dargli voce fu Domenico Modugno, il personaggio trovò il suo storico interprete in Peppino Mazzullo, che lo doppiò per ben 45 anni. In quegli anni, Topo Gigio divenne una presenza fissa di Carosello e protagonista di una serie a fumetti disegnata da Dino Battaglia sul Corriere dei Piccoli. Negli anni ’60 e ’70, Topo Gigio diventa un’icona della TV italiana, spaziando tra varietà e programmi per ragazzi.

Indimenticabile la sua co-conduzione con Raffaella Carrà, con cui duettò nel 1974 sulle note di Strapazzami di coccole a Canzonissima. Ma Topo Gigio non si fermò certo lì: negli anni ’80 e ’90 divenne il protagonista di una collana di libri e di un cartone animato giapponese, trasmesso anche in Italia, a comprova della sua fama anche internazionale.

Topo Gigio e Michael Jackson

Topo Gigio aveva già conquistato il pubblico oltre oceano a partire dagli anni ’60 e ’70, diventando ospite fisso del leggendario The Ed Sullivan Show, con oltre 50 apparizioni. Proprio in questo contesto, il pupazzo italiano ebbe modo di interagire persino con Michael Jackson.

Icona tra le generazioni

Anche negli anni più recenti, Topo Gigio ha continuato a essere un volto televisivo familiare. Il suo, tra l’altro, non sarà un esordio assoluto con i brani sanremesi: nel 2022, infatti, è apparso nella prima puntata della terza stagione di Una pezza di Lundini, dove ha interpretato Brividi, la canzone vincitrice del Festival di Sanremo, duettando con Valerio Lundini. Nello stesso anno, ha affiancato Drusilla Foer come co-conduttore del programma Drusilla e l’almanacco del giorno dopo, portando il suo punto di vista ironico nella trasmissione. Topo Gigio ha dunque dimostrato di sapere attraversare le generazioni, adattandosi ai tempi e alle diverse sfaccettature della TV.