Roma, 12 febbraio 2024 - Dopo la sua esibizione alla terza Serata del Festival di Sanremo 2025, Tony Effe si è sfogato su con Gino Castaldo e Ema Stokholma ai microfoni di RaiRadio2: “Sono inca***to nero”, ha detto il rapper romano. Il motivo? “Mi hanno levato la collana prima di salire sul palco. Perché? Chiedilo a loro”. Nella conferenza stampa di stamattina il direttore del Prime Time ha fatto chiarezza sulla questione, spiegando che si tratta di una decisione che deriva dal regolamento di Sanremo.
Cosa è successo
La collana incriminata, che avrebbe dovuto completare il look di pelle di Tony, faceva parte di un set di gioielli Tiffany&Co., brand che sta accompagnando il rapper nella sua avventura sanremese. Oltre a orecchini e bracciali in oro giallo, oro bianco e diamanti, il cantante romano avrebbe dovuto indossare la collana in oro giallo a grandi maglio della Collezione HardWear by Tiffany (venduta sul sito ufficiale a ben 71mila euro). Ma il collier rischiava di creare qualche problema al Festival ed è quindi stato imposto al 33enne di non indossarlo.
![Tony Effe a Sanremo, fuori dall'Ariston, e durante l'intervento a Radio Due](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YzAxZmFlYTAtNzNlOC00/1/tony-effe-a-sanremo-fuori-dall-ariston-e-durante-l-intervento-a-radio-due.webp?f=3%3A2&q=1&w=1280)
La reazione non è stata delle più pacate: “Sono arrabbiatissimo. M’hanno tolto i poteri. Sono arrabbiato davvero, perché mi hanno levato la collana. Per me la collana è come quando tagliavano i capelli a Sansone. Non puoi levare la collana a Tony Effe”, ha raccontato ai conduttori radiofonici incontrati subito dopo l’esibizione. “Come se levi l’abbronzatura a Carlo Conti. Non è Carlo”, ha aggiunto il trapper. E ha rincarato la dose al dopofestival, quando, intervistato da Alessandro Cattelan, ha dichiarato “Per me Sanremo finisce oggi”. Affermazione che è stata poi smentita dal suo staff.
Cosa dice il regolamento
Qual è stato il motivo del divieto? Alla conferenza stampa di stamattina, che anticipava la serata dedicata alle cover, il direttore del Prime time Rai, Marcello Ciannamea ha fatto chiarezza sulla questione: “C’è una norma che è stata inserita tanto nei contratti con le case discografiche che nel contratto del Festival di Sanremo che vieta di associare l’immagine o il nome di un artista, di un conduttore o di un ospite a marchi, loghi, prodotti, servizi di terzi. E in ogni caso non deve esserci nessun riferimento”. La collana indossata dal rapper non aveva loghi in vista, ma essendo un pezzo iconico del brand Tiffany&Co. era troppo riconoscibile per poter essere portata sul palco dell’Ariston. Tony Effe non è stato l’unica vittima dello stringente regolamento: anche Noemi, presente al DopoFestival, ha raccontato che le è stato impedito di indossare alcuni gioielli del brand Bulgari, sempre per una questione legata alla riconoscibilità del marchio. Ma chi decide il grado di “riconoscibilità” dei capi e dei gioielli? "Ci sono una serie di dirigenti Rai, di funzionari Rai, che fanno questo controllo. - spiega sempre Ciannamea - Ovviamente, il tentativo è sempre quello di evitare il più possibile la riconoscibilità, l'oggetto riconoscibile. Poi, è ovvio, non sempre l'oggetto che è riconoscibile per me è riconoscibile per un altro. Però tendenzialmente questa è la linea che si segue", conclude.
Le reazioni
In soccorso del trapper è accorso il collega Mahmood, che stasera co-condurrà il Festival: “Capisco benissimo la reazione di Tony Effe”, ha detto il cantante, rispondendo a chi gli ha chiesto se la reazione del se la reazione del 33enne romano fosse stata eccessiva. “Dietro ogni look di ogni serata c'è una preparazione, ci sono mesi e mesi di lavoro. Non è la collana in sé ma il fatto che ti stanno modificando il piano che ti eri preparato” ha spiegato il vincitore delle edizioni 20219 e 2023.
L’altra co-conduttrice della quarta serata, Geppi Cucciari, ha invece risposto con ironia alle domande sul look che sfoggerà all’Ariston: “Come mi vestirò stasera? Vesto come ho sempre vestito. Con dignità e decoro, e soprattutto gratis, come faccio da sempre”. “Io mi vesto gratis, e mi spoglio gratis”, ironizza ancora la conduttrice.