Una canzone a tre mani, quella che Will - all'anagrafe William Busetti - porta sul palco del Teatro Ariston. La "promozione" da Sanremo Giovani allo show dei big gli ha portato la possibilità di esibirsi con "Stupido". Ecco il testo della canzone di Sanremo 2023.
Stupido di W. Busetti - S. Cremonini - A. Pugliese Ed. Eclectic Music Publishing/Thaurus Publishing/ Starpoint International/Universal Music Publishing Ricordi - Milano - Roma - Milano
La nostra storia non è andata come pensi tu Ti mentirei se ti dicessi non ti penso più Io in verità mi sono perso Per me sei il mare aperto E l’odio è una corrente che ci tira giù Ti chiedo scusa se poi annego in una lacrima Ma non riesco a voltare pagina Parole parole non bastano, siamo occasioni che passano, Siamo dolori che canterò, so che se torni non basterò Siamo ferite che ballano, io non sopporto chi parla no, Siamo dolori che canterò e so che se torni non basterò Ma a volte io mi sento stupido Volevo tutto il pianeta stringerlo in una mano Volevo fare il poeta, ora l’essere umano E divento pure un po’ banale Come dirti che se non ci sei non so che fare E poi ti chiamo subito Ma dubito che tu voglia rispondermi Ora che non sei più parte di me Ora mi chiedo che cosa farai da grande Ormai ti vedo andare sempre più distante da me E so che forse tu lo trovi divertente, ma non mi è rimasto niente, Se non qualche ricordo di noi Il tempo può andare all’indietro se vuoi Anche se Parole parole non bastano, siamo occasioni che passano, Siamo dolori che canterò, so che se torni non basterò Siamo ferite che ballano, io non sopporto chi parla no, Siamo dolori che canterò e so che se torni non basterò Ma a volte io mi sento stupido Volevo tutto il pianeta stringerlo in una mano Volevo fare il poeta, ora l’essere umano E divento pure un po’ banale Come dirti che se non ci sei non so che fare E poi ti chiamo subito Ma dubito che tu voglia rispondermi Ora che non sei più parte di me E a volte io mi sento stupido, ma ruberò le lacrime che ti porta via il vento Lo sai come mi sento, perché so che mi senti, nel pieno della notte Mi tremerà la voce, darò la colpa al freddo E non tornerò E divento pure un po’ banale Come dirti che se non ci sei non so che fare E poi ti chiamo subito Ma dubito che tu voglia rispondermi Ora che non sei più parte di me