Una questione di famiglia. "Un bel viaggio", la canzone che fa esordire al Festival di Sanremo gli Articolo 31, vede fra gli autori i fratelli Aleotti - ovvero J-Ax e Grido, ex Gemelli DiVersi - e i fratelli Perrini - Vito, cioè Dj Jad, e Wladimiro, ovvero Wladi -, oltre a Daniele Silvestri, Federica Abbate e Antonio Colangelo. Ecco il testo della canzone.
Un bel viaggio di A. Aleotti - L. P. Aleotti - F. Abbate - V. Perrini - A. Colangelo - W. Perrini - D. Silvestri Ed. Abramo Allione Ed. Mus/Prestigio/Brioche Ed. Mus./ Willy L’Orbo/Alma/Heirloom/Warner Chappell Music Italiana/ Universal Music Publishing Ricordi/Dodo Music Italia/Red Music Edizioni Musicali - Milano
Com’eravamo belli In queste vecchie foto, Due martelli Anche se non battevamo chiodo. Io e te scappati da un quartiere velenoso, A differenza loro abbiamo trasformato L’eternit in oro. Là, dove scegli o lavori per due spicci O spacci pezzi, Per noi era una miniera di diamanti grezzi. Vestiti larghi, amici stretti, Avevamo la visione anche senza farci i funghetti. La fantasia viaggiava, Celebrità da strada, Ma ai nostri non bastava, Come la busta paga, Non volevamo una storia italiana, Con la prima che ci sta Che metti incinta E ci metti su casa. Non volevamo crescere, Ma è successo tutto a un tratto E fai tutte le cose che Giuravi non avresti fatto. Anche morire giovani non puoi più perché Adesso c’hai la family e dipende da te. Non volevamo crescere, Che ansia e stress, Però è un bel viaggio. Poi ce l’abbiamo fatta, All’inizio era una pacchia, Come Frank Sinatra con la Mafia. Ma poi diventa un lavoro e il lavoro diventa ansia, Tipo che ti senti solo a mandare avanti la baracca, Poi darsi il cinque, Ma senza guardarsi in faccia, Solo perché squadra che vince non si cambia, Ma se sei in gabbia prima o poi scoppi di rabbia come un bimbo che si porta la palla, Vaffanculo basta. Così che dopo abbiamo scritto il manuale su come trasformare un socio in un rivale. Su come misurare vita e successo, Che se a me va male Godo perché a te va peggio. Non volevamo crescere, Ma è successo tutto a un tratto E fai tutte le cose che Giuravi non avresti fatto. Anche morire giovani non puoi più perché Adesso c’hai la family e dipende da te. Non volevamo crescere, Che ansia e stress, Però è un bel viaggio. Che viaggio… E poi Ci siamo odiati davvero, Lei t’ha lasciato e ridevo, Tua mamma è volata in cielo E al funerale non c’ero. Un uomo è come il vino Il tempo lo impreziosisce, Invece quello cattivo Invecchiando si inacidisce. Quindi che l’orgoglio si fotta, Siamo stati due coglioni infatti funzioniamo in coppia. Nella vita gli amici li scegli, Noi siamo quelli Che si vogliono bene anche quando si fanno la guerra, Come i fratelli. Non volevamo crescere, Ma è successo tutto a un tratto E fai tutte le cose che Giuravi non avresti fatto. Anche morire giovani non puoi più perché Adesso c’hai la family e dipende da te. Non volevamo crescere, Che ansia e stress, Però è un bel viaggio…