Venerdì 14 Febbraio 2025
C.D.
Sanremo

Sanremo 2025, Clara e l’abito a clessidra da vera icona di stile. Vestito e make up chic: “Una regina”

Festival di Sanremo 2025, la cantante varesina lascia il segno con “Febbre” e per la sua seconda volta all’Ariston non sbaglia un colpo, anche sul fronte dei look: dopo l’outfit scintillante della prima serata conquista i social con un’altra scelta di classe

Sanremo, 14 febbraio 2025 – Dopo l’effetto wow della prima serata, con un clamoroso abito della maison Roberto Cavalli che ha lasciato tutti senza fiato, le aspettative erano alte. Ma Clara Soccini non ha deluso, sfoggiando per la terza serata del festival un vestito che la incorona icona di stile di questa edizione di Sanremo 2025. Perché Sanremo è innanzitutto musica, certo. Ma non solo. Dal palco dell’Ariston sono passati outfit che hanno fatto tendenza, entrando a far parte degli annali sanremesi. Clara, la 25enne di Travedona Monate, in queste serate sta dimostrando di avere due qualità innate: gusto e naturalezza, indossando abiti impegnativi con leggerezza, nell’accezione più positiva del termine. 

L’abito a clessidra 

Ieri la cantante e attrice (ricordiamo il suo ruolo in “Mare Fuori”, dove ha interpretato Crazy J) ha indossato un abito champagne a clessidra con una scollatura profonda, fianchi in evidenza e fili di strass. Un look che, esattamente come la prima serata, non è passato inosservato sui social. A colpire anche la scelta del make up shimmer, che ha valorizzato il suo sguardo, e gli scintillanti orecchini pendenti. Il risultato? “Un look iconico", sentenziano su Instagram. Gli outfit, del resto, sono parte integrante dello show sanremese. 

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La cover con Il Volo: canteranno “The sound of silence”

Ieri Clara ha cantato il suo brano “Febbre”, un invito a inseguire i propri sogni con determinazione, superando gli ostacoli. Resta un’incognita: cosa voleva dire la cantante lombarda? Poco prima di lasciare il palco e congedarsi dal pubblico, infatti, Clara ha accennato un "Posso dire una cosa?”, per poi ripensarci e dire “No niente, fa niente. Vado ciao”.  Questa sera la cantante di Varese sarà impegnata in una sfida molto interessante e attesa. Per la serata delle cover porterà in scena “The sound of silence” di Simon & Garfunkel e calcherà il palco insieme a Il Volo (Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble), a dieci anni dal trionfo a Sanremo con “Grande amore”.

Parlando del capolavoro di Simon & Garfunkel Clara ha spiegato: si tratta di un “pezzo anni Sessanta, che raccontava come la tv lobotomizzasse i telespettatori; argomento che nell’era dei social è forse anche più attuale più d’allora. La versione di quell’evergreen che proporremo all’Ariston è piuttosto dinamica”. Sulla collaborazione con Il Volo:  “Tutto è nato in estate all’Arena di Verona, quando ho duettato ‘Say something’ degli A Great Big World con Gianluca (Ginoble - ndr). È stato un bellissimo momento, così, lo scorso dicembre, riflettendo sulla serata delle cover, mi è venuta l’idea di tornare a far incontrare i nostri mondi. Io e il Volo: i Quattro dell’Ave Maria”.

La terza serata: come è andata e la top 5

La serata di ieri si è conclusa con la nuova top 5 che ha incoronato (in ordine casuale): i milanesi Coma_Cose, Brunori Sas, Irama, Olly, Francesco Gabbani. La classifica – come nella seconda serata – è stata formulata dal televoto e dalla giuria delle radio: entrambe hanno pesato per il 50%. Ha avuto luogo anche la finale della sezione Nuove Proposte, nella quale ha trionfato Settembre con 'Vertebre'.