![Massimo Ranieri Massimo Ranieri](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MzIzMTQ0NTItYTkzYy00/0/image.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Massimo Ranieri
Massimo Ranieri: una vita per lo spettacolo. Artista poliedrico e amatissimo dal suo pubblico non si è mai fermato e non ha alcuna intenzione di farlo. Fin dagli esordi, quando faceva sognare le giovanissime, fino a diventare un raffinato attore teatrale per Giorgio Strehler e, infine, uomo di spettacolo a tutto tondo. Cantante, attore, conduttore televisivo e regista teatrale, Ranieri è tra gli artisti italiani più venduti nel mondo: in carriera ha pubblicato 23 album in studio e 36 singoli. Nel 2025 calcherà nuovamente il palco dell'Ariston, per l'ottava volta, con l'inedito Tra le mani un cuore, preludio a un nuovo capitolo musicale annunciato dall'artista.
La vita e la musica
Non conosce sosta, Massimo Ranieri. E d'altronde, la sua vita è la musica. La carriera inizia a soli 13 anni e, da allora, ha venduto oltre quattordici milioni di dischi. Ha pubblicato 31 album, di cui 23 in studio, 4 live, 4 raccolte e ben 36 singoli.
Nato a Napoli il 3 maggio 1951, Giovanni Calone (questo il suo vero nome) è il quinto di otto figli. Fin da giovane si esibisce in ristoranti e matrimoni, mettendo in luce il suo straordinario talento. A soli 14 anni viene scoperto da un produttore musicale e vola a New York per registrare un EP sotto lo pseudonimo di Gianni Rock. Ma il successo non è stato immediato: per mantenersi, ha svolto vari mestieri, da strillone a garzone di panettiere, fino a commesso e barista.
Nel 1964 un discografico ne rimane colpito e gli propone di incidere un disco, offrendogli un anticipo di 200 mila lire. "Nessuno in famiglia aveva mai visto una cifra simile", racconterà anni dopo. Nel 1966 adotta il nome d'arte Massimo Ranieri e debutta in televisione con Bene mio. Il 1969 segna la sua esplosione con successi come Rose rosse e Se bruciasse la città, brani che lo consacrano come icona della musica italiana.
Una carriera poliedrica
Oltre alla musica, Ranieri si distingue come attore e regista teatrale. Nel 1970 debutta al cinema con Metello, ruolo che gli vale il David di Donatello come miglior attore. Collabora con maestri del teatro come Giorgio Strehler e Maurizio Scaparro, interpretando opere che spaziano da Molière a Shakespeare. Nel cinema, indimenticabile la sua interpretazione di Pier Paolo Pasolini nel film La Macchinazione di David Greco.
Le sue canzoni più amate
Il successo musicale di Ranieri è segnato da brani diventati cult della tradizione italiana. Tra questi, Perdere l’amore (vincitore di Sanremo 1988), Rose Rosse, Se bruciasse la città (1970), Vent’anni (trionfatore di Canzonissima 1970), Erba di casa mia (vincitore di Canzonissima 1972, rimasto in top 10 per oltre due mesi) e Ti penso (Sanremo 1992, quinto posto in classifica).
La figlia Cristiana e la vita sentimentale
Precoce nella musica, lo è stato anche nella paternità: a 19 anni, nel 1971, diventa padre di Cristiana, che nel 1991 lo rende nonno. Padre e figlia hanno avuto un rapporto travagliato, ma nel 2007 si sono riavvicinati.
Tra le donne più importanti della sua vita c'è stata Franca Sebastiani, madre di Cristiana, scomparsa nel 2015. Tre anni dopo, Ranieri perde anche un’altra sua compagna, l’attrice Barbara Nascimbene.
Non si è mai sposato, ma ha vissuto relazioni significative, tra cui quella con la cantante lirica Leyla Martinucci, con cui ha fatto coppia fino al 2010. Nel 2024 ha rivelato di avere una nuova compagna, Serena, un'insegnante di 15 anni più giovane: "Sto benissimo con lei. È arrivato il momento di piantare le tende e vivere pienamente l’amore di una donna".
Il ritorno a Sanremo 2025
Il Festival di Sanremo è una tappa fondamentale della sua carriera. La prima partecipazione risale al 1968 con Da bambino, mentre l'ultima in gara è stata nel 1997 con Ti parlerò d’amore. Indimenticabile il duetto con Tiziano Ferro nel 2018 sulle note di Perdere l’amore e il ritorno nel 2022 con Lettera al di là del mare, che gli è valso il Premio della Critica Mia Martini.
Nel 2025, torna all’Ariston con il brano Tra le mani un cuore, scritto da Tiziano Ferro. "Sanremo chiama e io ci sono cascato con grande piacere!", ha dichiarato l’artista con il consueto entusiasmo.
Un nuovo capitolo musicale
Ranieri non smette ancora di sorprendere. In concomitanza con Sanremo, a 73 anni pubblica Tra le mani... le mie canzoni, un album che celebra la sua straordinaria carriera. Nel 2025 è inoltre impegnato nel Tutti i sogni ancora in volo Tour, che lo porterà sui palchi italiani fino a novembre. L'ultima tappa è prevista a Firenze, al Teatro Cartiere Carrara, il 24 novembre.