Giovedì 21 Novembre 2024
PATRIZIA TOSSI
Sanremo

Ivana Spagna e quella intervista cult a Belve: “Vedo le anime dei morti”

Torna a Sanremo 2024 dopo 16 anni di assenza. Canterà ‘Il cerchio della vita’ in duetto con Clara nella serata delle cover. Le rivelazioni in tv: “Mi volevo tagliare le vene”. Testo e significato della canzone scritta da Elton John per il ‘Re Leone’

Sanremo, 9 febbraio 2024 – Ivana Spagna torna a Sanremo, dopo 16 anni di assenza sarà sul palco per la serata delle cover. canterà in duetto con Clara e il Coro di voci bianche del Teatro Regio di Torino il brano ‘Il cerchio della vita’, canzone cult che tutti ricordiamo nella colonna sonora del film Disney ‘Il Re Leone’ (1994). Promette flashback e ricordi la performance del brano. ‘Circle of Life’, il titolo originale della canzone interpretata da Spagna nel film, scritto e composto da Elton John (musiche) e Tim Rice (testi).

E proprio come il papà Mufasa vede qualcosa di speciale nel piccolo Simba, intravedendo l’Anima del futuro Re Leone, Ivana Spagna ha confessato in tv – nell'intervista senza veli alle Belve di Francesca Fagnani – di vedere oltre i confini del mondo: ovvero “le anime dei morti”.

“Dopo la morte? Andiamo in un’altra dimensione”

“Quando finiamo in questa vita andiamo in un'altra dimensione. Ve lo dico perché io li ho visti (i defunti, ndr).  Li ho visti veramente”, ha raccontato la cantante veronese, icona cult degli anni Ottanta e Novanta. “Vedo la persona, ma non vedo i lineamenti. Vedo il pallore del viso e tutti i particolari del vestito, se ha gli occhiali, se ha una fascia intorno ai capelli".

“Ma li vede da sveglia o quando dorme?”, la incalza Fagnani nell’intervista. “Da sveglia – risponde Spagna – alle cinque della mattina di solito. La prima volta ho visto una signora inginocchiata che scriveva nel mio salotto”.

“Vi giuro, c'era una signora che scriveva, inginocchiata. Mi ricordo il colore dei pantaloni marroni, la treccia, il maglione rosa. Se non sono morta quella volta lì di infarto. Se mi parlano? No, non riesco a comunicare con loro. Quando ho queste visioni, mi si ferma l'orologio. Nei sogni, invece, mi dicono quello che succede”.

La confessione: “Volevo tagliarmi le vene”

Volevo tagliarmi le vene”. È un’altra confessione choc quella che Spagna ha portato lo scorso ottobre in Rai, ricordando alle Belve i momenti più buoi della sua vita. Dalla morte della madre all’aborto spontaneo arrivato all’improvviso dopo un concerto. E la voglia di vivere che è venuta meno, l’isolamento dal mondo, la depressione. “Non avevo più voglia di andare avanti e di soffrire. Avevo organizzato tutto. Ero lucida, non era una cosa disperata”, ha raccontato la 59enne.

“Ho sbagliato perché mi ero isolata da tutti, non contattavo più neanche mio fratello. Così, finisci nel baratro. Il miagolio della mia gatta Bimba mi ha risvegliato da quel torpore, mi ha fatto capire che stavo punendo lei, perché l'avrei lasciata da sola , chi mi voleva bene. L'ho presa in braccio, ho pianto tanto e ho promesso che non lo avrei più fatto. Ho passato dei momenti terribili ancora ma li passiamo tutti, adesso vado avanti”.

Il cerchio della vita

L’ultima volta di Spagna sul palco dell’Ariston fu nel 2008 in coppia con Loredana Bertè e il brano ‘Musica e parole’, due anni prima in gara con la sfortunata ‘Noi non possiamo cambiare’, che non arrivò in nemmeno in finale. E ora, nella quarta serata di Sanremo 2024, torna con Clara. 

Un testo che parla della forza di vivere senza abbattersi mai, il coraggio di sbocciare e fiorire. Come il piccolo Simba che diventa il Re Leone attraverso un viaggio di iniziazione – scottandosi, candendo e rialzandosi – ma trovando il coraggio di essere. Semplicemente, essere se stessi.

“E un bel giorno ti accorgi che esisti. Che sei parte del mondo anche tu”.

C’è tutto in quel testo: i valori positivi della vita, l’alternanza tra buio e ombra, tra paura e coraggio. È il cerchio che si chiude e rivela la vera essenza del proprio essere: l’Anima immortale che è in noi. E come il leoncino Simba trova il coraggio di diventare Re, alla fine Ivana ce l’ha fatta. È passata dal ‘cerchio della vita’ attraversando dolore e speranze spezzate, per arrivare alla donna che è. Forte, visionaria e talmente coraggiosa da raccontare ‘scomode’ parti di sé in tv. 

Il testo della canzone

E un bel giorno ti accorgi che esisti Che sei parte del mondo anche tu Non per tua volontà. E ti chiedi chissà Siamo qui per volere di chi Poi un raggio di sole ti abbraccia I tuoi occhi si tingono di blu E ti basta così, ogni dubbio va via E i perché non esistono più. É una giostra che va questa vita che Gira insieme a noi e non si ferma mai E ogni vita lo sa che rinascerà In un fiore che fine non ha. Poi un soffio di vento ti sfiora E il calore che senti sarà La forza di cui hai bisogno. Se vuoi resterà forte dentro di te. Devi solo sentirti al sicuro C'è qualcuno che è sempre con noi. Alza gli occhi e se vuoi tu vederlo potrai e i perché svaniranno nel blu. É una giostra che va questa vita che Gira insieme a noi e non si ferma mai E ogni vita lo sa che rinascerà In un fiore che fine non ha. É una giostra che va questa vita che Gira insieme a noi e non si ferma mai E ogni vita lo sa che rinascerà. In un fiore che ancora vivrà. ancora vivrà.