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Il cantante Rkomi all'arrivo al Teatro Ariston di Sanremo
Roma, 25 gennaio 2025 - Una canzone che nasce dal “bisogno di accogliere il disordine”. Così Rkomi ha descritto il suo pezzo ‘Il ritmo delle cose’ in gara al Festival di Sanremo 2025. Il cantante è alla sua seconda partecipazione alla kermesse: l’abbiamo infatti già visto sul palco dell’Ariston nel 2022, quando con il brano ‘Insuperabile’ si è classificato 17esimo. Di cosa parla ‘Il ritmo delle cose’ “La canzone racconta di un grandissimo bisogno da parte mia di accogliere il disordine invece di evitarlo e di ritrovare il mio ritmo”, ha spiegato Rkomi ai microfoni della Rai. “Se dovessi raccontare con un aggettivo questa canzone, utilizzerei “caleidoscopica” - continua l’artista - per non semplificare tutte le molteplici sfaccettature che ci sono dentro a questo brano”. Il brano nasce dalla voglia di raccontare una “nuova storia” appena iniziata: a Tv Sorrisi e Canzoni il rapper racconta che nel corso dell’anno passato - in cui ha compiuto 30 anni e si è fermato per prendersi del tempo - ha avuto modo di “costruirsi e decostruirsi” e da questo lavoro su se stesso è nata ‘Il ritmo delle cose’. All’interno del brano c’è “una presa di posizione, un’accoglienza nei confronti del disordine differente dal solito che serve a ritrovare un ritmo, il mio ritmo”, spiega Rkomi nell’intervista. Dopo la prima prova con l’orchestra, il cantante si è detto soddisfatto. E torna poi a parlare della genesi della sua canzone in gara: “‘Il ritmo delle cose’ è nata in un momento di caos che dilagava ordinatamente”. E aggiunge: “Volevo un po’ di agitazione e l’ho trovata”.