Lunedì 10 Febbraio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

"Il Festival è donna" Elisa guarda al futuro

Tra poesia e grinta: "Direttrice artistica? Perché no"

Potrebbe essere Elisa, l’eroina di O forse sei tu, la vincitrice di questa 72ª edizione. Ma anche la direttrice della 73ª. "Un’eventualità a cui non ho mai pensato, ma che non mi dispiacerebbe" ammette Elisa, commentando il desiderata di un Morandi che la inserisce con Laura Pausini e Fiorella Mannoia nel novero delle possibili responsabili artistiche del Festival prossimo venturo. "Adoro le canzoni, sono drogata di musica, l’idea di scegliere le canzoni e formare il cast è interessante. La conduzione no, rifiuterei".

Dal trionfo all’Ariston di Luce sono passati 21 anni.

"Ho trovato un pezzo capace di portare l’Ariston in mondi magici e fatati, con l’orchestra in primissimo piano. Stava nel cassetto da anni, ma solo quando ho scritto strofa e special mi sono convinta che era quella giusta per tornare in gara".

C’è anche un nuovo album.

"La pandemia mi ha fatto andare in una specie di tilt emozionale, volevo dare una risposta energica, andare oltre il mio mondo e non rimanere aggrappata a quelle ballate introspettive che penso mi riescano bene. Così ho pensato a un doppio album metà in italiano e metà in inglese, Ritorno al futuroBack to the future (esce il 18 febbraio, ndr) in cui trovano posto pure Jovanotti, Elodie, Giorgia, Rkomi, Venerus, Mace, Shablo".

Ieri sera ha cantato What a feeling mentre Elena D’Amario le ballava accanto.

"Mi sono sempre un po’ rivista nella storia di Alexandra, la ragazza della working class che in Flashdance lotta per realizzare i propri sogni. Gli stessi che ho vissuto io, parrucchiera di provincia riuscita a vivere delle sue canzoni".

Andrea Spinelli