Sanremo, 9 febbraio 2024 – Non hai mai mollato, anche fronte alle tante ‘porte in faccia’ arrivate negli anni a Sanremo. Una carriera tutta in salita, quella dei Jalisse, ma vissuta fino in fondo con passione. Sono passati 27 anni dalla vittoria inaspettata al Festival di Sanremo: era il 1997 e il brano che vinse il primo posto fu il famosissimo ‘Fiumi di parole’. E quest’anno li rivedremo a Sanremo 2024 nella serata delle cover.
Croce e letizia quella vittoria. Dopo il trionfo a Sanremo, quell’anno Fabio Ricci e Alessandra Drusian – coppia nella musica e nella vita – arrivarono quarti all’Eurovision Song Contest di Dublino e la strada sembrava spianata verso il successo. Invece, da qual momento tutto cambiò. Senza mai avere capoto perché, i Jalisse hanno raggiunto un triste primato: dal 1997 ad oggi, hanno tentato ogni anno a tornare sul palco dell’Ariston, ma ogni volta è arrivato il fatidico ‘No’: 27 in tutto.
Chi sono i Jalisse
Il nome Jalisse nasce dal personaggio Jaleesa della serie televisiva ‘Tutti al college’. Il sodalizio artistico tra Fabio e Alessandra inizia nel ‘92, due anni dopo nascono ufficialmente i Jalisse. Nel 1995 partecipano a Sanremo Giovani con la canzone ‘Vivo’. L’anno successivo arrivano al Festival in quota ‘nuove proposte con ‘Liberami’, piazzandosi al sesto posto. Nel 1997, sono di nuovo all’Ariston con ‘Fiumi di parole’ – quell’anno, per regolamento i primo otto classificati a Sanremo Giovani venivano ammessi di diritto al Festival – e diventano i campioni. Era la loro prima volta tra i Big e anche l’ultima.
All’attivo hanno cinque album – Il cerchio magico del mondo (1997), I'll Fly (2000), Siedi e ascolta (2006), Linguaggio universale (2009) e Voglio emozionarmi ancora (2020) – e 18 singoli, tra cui l’ultimo ‘Perdono’ nel 2023. L’anno scorso hanno partecipato al programma ‘L’isola dei famosi’, condotto da Ilary Blasi.
Mistero Sanremo: 27 rifiuti
Ci hanno provato 27 volte a rientrare in gara tra i vip. Ma ad ogni provino, il loro brano veniva scartato. Anno dopo anno, perfino nell’edizione 2024. Sono tornati in tanti su quel palco, ma mai i Jalisse. Dai ‘Ricchi e poveri’ che quest’anno sono in gara a Gigliola Cinquetti, ospite dell’ultima puntata. E le tante glorie che si sono susseguite negli anni. Ma mai i Jalisse. Mai nemmeno un’ospitata. Sono stati le vere meteore del Festival.
Stanchi di ricevere solo ‘No’, nel 2022 finì tutto in polemica. “La famosa ripartenza non è per tutti. Non abbiamo spazio sul pentagramma del Festival di Sanremo, ma si può parlare di noi e fare citazioni”, hanno detto pubblicamente i Jalisse alla trasmissione BellaMa', riferendosi anche ai tanti meme che negli anni sono spuntati in ogni dove. Social divisi tra i fan della coppia e gli ironici creatori di meme. Subito arrivò la stoccata di Amadeus: “Niente contro i Jalisse, così come non ho niente contro gli altri 320 esclusi”.
Il riscatto?
I Jalisse dovrebbero partecipare come ospiti a sorpresa alla quarta serata di Sanremo 2024, la puntata delle cover. La conferma ufficiale non c’è, ma il duo sarebbe stato inserito nella scaletta delle prove. Un ripescaggio? Top secreti sui motivi dell’invito, anche se a quanto pare non riusciranno a salire sul palco dell’Ariston, ma dovrebbero esibirsi in una performance nello spazio di Fiorello.
Accuse di plagio
Vinsero tra lo stupore generale, visto che non erano trai favoriti. Ma subito si innescò la prima polemica: i Jalisse furono accusati di plagio. Troppa somiglianza, secondo alcuni, tra la canzone vincitrice e ‘Listen to Your Heart’ dei Roxette (1988). “Plagio si intende la copia di otto battute, nel nostro brano non ce n’era nemmeno una”, aveva ribattuto Fabio ai tempi delle accuse.
Vita privata
Il 59enne romano Fabio Ricci e la 54enne trevigiana Alessandra Drusian si sono sposati nel ‘99. Bazzicavano nel mondo della musica già prima di conoscersi. Lui era tastierista e cantante del gruppo Vox Populi, lei aveva partecipato a diversi concorsi canori. Le loro vite si incrociano in una casa discografica, ai tempi Alessandra partecipò al programma ‘Gran Premio’ di Pippo Baudo.