Martedì 11 Febbraio 2025
CLARA LATORRACA
Sanremo

Chi era Ezio Bosso, quella sera in cui incantò Sanremo

Carlo Conti ha deciso di aprire la prima serata dell'edizione 2025 del Festival con un omaggio al compositore, direttore d'orchestra e pianista, morto nel 2020 a soli 40 anni

Ezio Bosso

Ezio Bosso

Roma, 11 febbraio 2025 – L’attesissima prima serata del Festival di Sanremo 2025 si aprirà con un omaggio al maestro Ezio Bosso, mancato nel 2020, a soli 40 anni, a causa di una sindrome autoimmune neuropatica. Il compositore e direttore d’orchestra si esibì al Teatro dell’Ariston nel 2016, quando già la malattia aveva in parte compromesso il suo fisico. Quell’anno il Festival era presentato da Carlo Conti, che ha voluto, in qualche modo, riavere il maestro sul palco. “Delle mie tre edizioni mi sono rimasti nel cuore dei momenti particolari: la presenza di Sammy Basso ed Ezio Bosso”, ha spiegato il direttore artistico in conferenza stampa. “Per questo inizierò la prima edizione con il brano del maestro Ezio Bosso”. L’orchestra sanremese eseguirà il brano ‘Following a bird’, lo stesso che il compositore portò sul palco nel 2016 e brano di apertura di ogni suo concerto ed esibizione.

“Inizierò con il brano che (Ezio Bosso) fece qui a Sanremo, rielaborato dalla nostra grande orchestra diretta dal maestro Pinuccio Pirazzoli e con le sue parole che, in qualche modo, mi hanno ispirato nella scelta della conduzione. - ha detto Carlo Conti - Lui, a un certo punto dell’intervista, mi disse: la musica, come la vita, si fa insieme. Questo insieme mi riecheggiava nelle orecchie e per questo ho deciso di condividere il palco variando ogni sera co-conduttori”. In quell'occasione, infatti, il Maestro emozionò il pubblico con un discorso toccante, che oggi risuona più forte che mai: "La musica siamo noi, la musica è una fortuna che condividiamo. Ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare. La musica come la vita si può fare in un solo modo: insieme." Dopo queste parole, le note di Following a Bird avvolsero l'Ariston.

Chi era Ezio Bosso

Ezio Bosso, direttore d’orchestra, compositore e pianista, nasce a Torino il 13 settembre 1971. Sin da giovanissimo si afferma a livello internazionale nell’ambito musicale, studiando all’Accademia di Vienna e collaborando con prestigiose orchestre europee. Il suo talento eclettico lo porta a esibirsi nei teatri più importanti del mondo, dalla Royal Festival Hall di Londra al Teatro Colón di Buenos Aires, fino alla Carnegie Hall di New York.

Vincitore di premi prestigiosi come il Green Room Award in Australia, la sua musica è stata commissionata da istituzioni di rilievo come il Teatro Bol’šoj e il New York City Ballet. Celebre anche per le sue colonne sonore, collabora con Gabriele Salvatores per film come Io Non Ho Paura e Il Ragazzo Invisibile. Dopo un incidente alla mano nel 2005, si concentra su direzione e composizione, fondando il Buxusconsort e collaborando con artisti di vari generi, tra cui Billy Corgan e Pino Daniele.

Nel 2011 il maestro subisce un intervento per l'asportazione di una neoplasia cerebrale e viene colpito da una sindrome autoimmune neuropatica, una forma grave di neuropatia motoria multifocale. Nel 2016 torna alla direzione d’orchestra con un memorabile debutto al Teatro La Fenice di Venezia, sancendo il suo ruolo centrale nella divulgazione musicale. Il successo si consolida con concerti trionfali, dischi d’oro e programmi TV come Che Storia è la Musica, che rivoluziona la narrazione musicale. E con l’esibizione durante il Festival di Sanremo, dopo la quale riceve una standing ovation dal pubblico del Teatro dell’Ariston. Sebbene le patologie inizialmente non gli impedirono di continuare a suonare, comporre e dirigere, le sue condizioni di salute peggiorano nel corso del tempo, fino al punto di costringerlo, nel settembre 2019, alla cessazione dell'attività di pianista, avendo compromesso l'uso delle mani. Insignito di numerose cittadinanze onorarie, Bosso si spegne a Bologna il 14 maggio 2020, all’età di soli 40 anni, lasciando un’eredità artistica e umana indelebile.