Martedì 11 Febbraio 2025
CLARA LATORRACA
Sanremo

'Chiamo io, chiami tu', di cosa parla la canzone di Gaia per Sanremo 2025

Un brano leggero e ballabile, ma con un significato più profondo. La cantante ha voluto celebrare la "poetica dell'indecisione", ma anche il bisogno di tornare al proprio "istinto primordiale"

La cantante Gaia Gozzi di Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, è una concorrente di Sanremo con il brano "Chiamo io chiami tu"

La cantante Gaia Gozzi di Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, è una concorrente di Sanremo con il brano "Chiamo io chiami tu"

Dopo l’edizione del 2021, che l’aveva vista classificarsi 19esima, Gaia torna sul palco del Festival di Sanremo con la voglia di riconnettersi con il proprio istinto, di cui canta nel suo brano ‘Chiamo io, chiami tu’. La canzone è stata scritta dalla cantante in collaborazione con Davide Petrella, in arte Tropico, e Stefano Tognini, in arte Zef. “Il brano parla dell'indecisione ma anche della poetica dell’indecisione”, racconta Gaia a Carlo Conti durante Sarà Sanremo. “A volte ci ritroviamo ad essere molto schiavi dei nostri pensieri, della nostra tresta e poco legati al nostro istinto – continua la cantante –. Questo è un augurio per uscire da questo limbo”. Sui canali social del Festival l’artista ha raccontato qualcosa in più sul suo brano: “‘Chiamo io, chiami tu’ parla di quel limbo di indecisione che ci logora il cervello e non ci riporta nel nostro sentire e nel nostro istinto più primordiale”, dice Gaia. E poi aggiunge che dal punto di vista del sound è in realtà una canzone “mega leggera e super ballabile” che però ha un sottotesto che si può cogliere con un ascolto più attento. Un’immagine per descrivere il pezzo? “La spiaggia di Copacabana con il cartello “Wifi bloccato” e tutte le connessioni spente”. Dopo la prima prova con l’orchestra, Gaia ha spiegato che per lei il brano rappresenta “la testa d’ariete della mia nuova era, del mio nuovo progetto”. L’indecisione di cui la sentiremo cantare è l’indecisione dei suoi vent’anni. “Volevo che fosse una canzone molto immediata e spero che il pubblico a casa la percepisca come tale”, spiega ai microfoni della Rai.