![A sinistra la top model lodigiana Bianca Balti. A destra Nino Frassica, Carlo Conti, Bianca Balti e Cristiano Malgioglio, protagonisti della seconda serata del festival di Sanremo A sinistra la top model lodigiana Bianca Balti. A destra Nino Frassica, Carlo Conti, Bianca Balti e Cristiano Malgioglio, protagonisti della seconda serata del festival di Sanremo](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZjU4YzYwZWEtNmJiMS00/1/image.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
A sinistra la top model lodigiana Bianca Balti. A destra Nino Frassica, Carlo Conti, Bianca Balti e Cristiano Malgioglio, protagonisti della seconda serata del festival di Sanremo
Sanremo, 12 febbraio 2025 – Ironica, raggiante. Bianca Balti è arrivata a Sanremo e la sua energia ha già illuminato il Festival. "Quando ho deciso di partecipare ho detto subito a Carlo (Conti ndr) ‘Non vengo a fare la malata di cancro” – ha subito messo in chiaro la top model lodigiana -. Io sono una top model, io voglio indossare tutti i miei abiti, voglio fare concorrenza a Cristiano Malgioglio”. Bianca Balti è tutto fuorché prevedibile e sono bastati pochi minuti della conferenza stampa per metterlo in chiaro. La modella lodigiana in questi mesi sta raccontando la sua battaglia contro il tumore ovarico, dalla scoperta del cancro alla fine della chemioterapia, lo scorso 27 gennaio. “È stata dura, e non è ancora del tutto finita, ma non vorrei altrimenti. Si dice 'ciò che non uccide ti fortifica', ma per me ciò che non mi ha uccisa mi ha fatto amare molto di più la vita'" aveva spiegato in occasione del World Cancer Day del 4 febbraio.
![Festival Sanremo 2025 - photocall 12 febbraio](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MzdiNGZiZjgtNTdlOS00/0/festival-sanremo-2025-photocall-12-febbraio.webp?f=3%3A2&q=1&w=1280)
“Non è che il dolore non ci sia stato – spiega sorridente, giacca e foulard coloro tortora, orecchini pendenti luminosi –. Ma questa sera per sarà una celebrazione delle vita. Quando mi viene un po’ di ansia subito penso ‘no, sono qua per divertirmi’”. La vita, il presente, sempre in primo piano. "Ovunque ci giriamo vediamo dolore, non è che il dolore non ci sia stato. Ma sarei potuta stare a letto a piangermi addosso, invece no: voglio che la mia presenza sia una celebrazione della vita, del dolore ne parliamo in un'altra sede” ha precisato. Il primo grande ringraziamento va a Carlo Conti, che l’ha contattata per la co-conduzione della seconda serata del festival (insieme a Cristiano Malgioglio e Nino Frassica). “Grazie ai tuoi occhi mi sento che valgo, che appartengo a questo palco” ha detto emozionata. E la replica del “padrone di casa” dell’Ariston non si è fatta attendere: "Siamo altrettanto, forse più felici ancora di averti qui", risponde il direttore artistico con un sorriso. "I miei sono gli occhi di tutta Italia e del mondo".
![75th Sanremo Song Festival](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZDBkMjUzZGQtNmE0Yy00/0/75th-sanremo-song-festival.webp?f=3%3A2&q=1&w=1280)
Poi un riferimento ai brand della moda. "Quando mi sono ammalata alcuni brand non mi hanno più chiamata, ma magari per non disturbarmi. Non c'è nessun messaggio se non che sono ancora qua” ha spiegato, disinnescando ogni sfumatura polemica legata a un post sui social sul fatto che lavorava meno. “Cantare è sempre stato il mio sogno” ha aggiunto durante la conferenza stampa, “candidandosi" a omaggiare Mia Martini."Mia madre è una super fan di Sanremo, non è venuta perché non si è sentita molto bene, ma tutti gli anni viene, cerca i personaggi famosi per farsi i selfie, ciao mamma", ha raccontato Bianca Balti, che a Sanremo è stata già ospite di Fabio Fazio nel 2013."Ho guardato il festival, mi è piaciuto tantissimo - ha aggiunto -. Sono una superfan di Carlo, gli mandavo i messaggini". Poi confessa: "Mi sono addormentata prima delle ultime due canzoni, normalmente vado a dormire alle 9, ho fatto davvero uno sforzo", sorride.
Infine un pensiero a chi sta combattendo la stessa battaglia: “Sono in contatto con tante donne che si sono operate il mio stesso giorno o che stanno facendo la chemio. è impostante darsi forza l’un l’altra. In questi mesi non ho ricevuto nessuna critica da chi come me sta vivendo questa situazione, magari qualcuna da chi non lo sta vivendo, che critica che io stia facendo vedere solo la gioia. Invece chi la sta vivendo vuole proprio questo”.