Martedì 11 Febbraio 2025
CRISTIANA MARIANI
CRISTIANA MARIANI
Sanremo

Chi è Rose Villain, una ‘fuorilegge’ a Sanremo: “Con Giorgia Meloni non mi sento tutelata”

La cantautrice milanese torna al Festival di Sanremo un anno dopo il successo di ‘Click Boom!’

Rose Villain torna al Festival di Sanremo dopo il grande successo di ‘Click Boom!’, brano con il quale aveva esordito in questa manifestazione esattamente un anno fa ovvero a febbraio 2024. ‘Click Boom!’ ha concluso il Festival di Sanremo 2024 in 23esima posizione in classifica. Il successo da parte del pubblico, tuttavia, è stato travolgente e quindi nel giro di poche settimane la canzone ha raggiunto traguardi da record. Arrivando un anno dopo ad essere la seconda canzone più ascoltata in streaming fra quelle dell’artista milanese: quasi 80 milioni di stream. La prima è ‘Come un tuono’, in featuring con Guè, che ha superato quota 107 milioni di ascolti su Spotify.

Rosa Luini, questo è il nome di Rose Villain all’anagrafe, è nata a Milano 35 anni fa, ma ha studiato negli Stati Uniti, dove si è diplomata al conservatorio di musica contemporanea Musicians Institute di Hollywood. Ha vissuto 15 anni a New York e ancora oggi trascorre lì diversi mesi dell’anno. Insieme al marito Andrea Ferrara, ovvero il producer, napoletano di nascita ma americano d’adozione, Sixpm. Rosa Luini e Andrea Ferrara si sono sposati, dopo diversi anni fidanzamento, nel 2022 proprio a New York dove si sono conosciuti e innamorati.

Al Festival di Sanremo 2025 Rose Villain presenta ‘Fuorilegge’, canzone che rappresenta l’ideale sequel di ‘Click Boom!’ pur essendo stata scritta prima di quel brano.

Rose Villain non si è mai nascosta e ha più volte espresso la propria opinione anche in merito alla politica. “Negli Stati Uniti quando fu eletto Biden tutti scendemmo per le strade a festeggiare, ma oggi non c’è nulla da festeggiare. Se mai diventassi mamma, fatico a immaginare come crescere un figlio in una società del genere. Qui non è che con Meloni vada benissimo - ha dichiarato in un’intervista a La Stampa -. Sento molto scontento fra i miei coetanei. Sono una donna che tiene tantissimo ai diritti umani e, con questo governo, non mi sento tutelata”.